Nel 1998 quando decisi di abbandonare la caotica città di Milano, non avevo nessuna conoscenza dell’isola di Marettimo.
Per questo appena approdato ebbi subito l’impressione di trovarmi in un posto quasi irreale, ne rimasi subito affascinato. Non furono solo le bellezze naturali incontaminate a incantarmi, ma piuttosto sentirmi lontano anni luce dalle altre mete turistiche che si assomigliano tutte.
Qui il tempo che trascorreva aveva significati diversi da ciò che ero abituato e i turisti avevano l’aria di essere gli amici di sempre, d’altra parte chi viene in vacanza a Marettimo sa esattamente, anche se è la prima volta, cosa l’aspetta ed è proprio ciò che desidera. Marettimo è cosi, non c’è trucco: la ami o la odi.
Diving center a Marettimo
Davanti a questa immagine, mi fermo e decido di ripartire daccapo. Una piccola e vecchia barca, il Tresette, una decina di bombole ed è così che inizia l’avventura del “voglia di mare d.c.”. quasi per gioco cosi come la scelta del nome avvenuta tra le mura di un grigio ufficio di Milano. Quasi senza accorgermene mi ritrovo alla seconda stagione di attività e il Tresette sembra essere diventato troppo piccolo per i miei clienti che, strano ma vero, adesso sono numerosi. Sicuramente merito dei fondali di Marettimo, ma anch’io devo fare la mia parte, sento il bisogno di curare i dettagli, far risaltare i particolari.
Decido anche di modificare la poppa della barca per renderla più comoda per i miei clienti. È un bel investimento ma ottengo un riscontro tale che mi porta a maturare la decisione di far costruire, nel 2004, la nuova imbarcazione. È la “Gisella” frutto di anni di esperienza, viene disegnata con la massima cura e attenzione per soddisfare le esigenze di chi ama andare sott’acqua, tanto spazio a disposizione e molta comodità per sub e non. Ad oggi ho raggiunto più di 3000 immersioni attorno all’isola di Marettimo, e grazie alla minuziosa conoscenza dei luoghi, conduco i miei subacquei, a colpo sicuro, negli angoli più suggestivi.
Ho sempre sostenuto, infatti, che la capacità di chi guida l’immersione faccia la differenza. Niente è lasciato al caso, neanche gli incontri casuali con le creature del mare.
Che dire, vi aspetto a Marettimo. E, per info, al sito di Voglia di Mare.
Foto di Francesco Turano