Villa a Protiro e Secca delle Fumose

Dal 29 Settembre al 2 Ottobre 2016 si è svolto il primo meeting in Italia di Scubashooters.net che hanno scelto come meta il Parco Archeologico Sommerso di Baia a Napoli.  In concomitanza si è svolta anche la terza edizione del Neapolis Underwater Photo Contest, un prestigioso concorso fotografico nel quale vengono premiati scatti fotografici di fama internazionale dove erge la bellezza indiscussa ed altamente emotiva, della vita nel mondo sommerso.

Il diving facilities è stato il Centro Sub Campi Flegrei di Enzo Maione a Pozzuoli, che con piacere dopo tanti anni ho scoperto essere molto comodo, con un diretto accesso alla spiaggia tramite un pontile in legno sul quale ci sono dislocati svariati angoli per l’attrezzatura, la vestizione, il risciacquo, le docce gli spogliatoi il bar e non per ultimo un angolo solarium.

Sono stati cinque giorni di aggregazione nei quali fotografi di fama internazionale hanno potuto immergersi nelle acque flegree in quest’area sommersa che rievoca archeologia di storia antica in cui nell’epoca romana questo posto era frequentato dagli imperatori.

Questa zona soggetta al fenomeno del bradisismo, nel corso dei decenni si è leggermente inabissata, ma con piacere è bello scoprire, in soli cinque metri d’acqua, riproduzioni di statue, mosaici ancora perfettamente intatti, colonne e mura perimetrali che danno al sito un aspetto mistico e affascinante.

Decisamente fortunate queste giornate soleggiate e il mare con una buona visibilità hanno permesso di effettuare qualche scatto nel quale si può possono notare tutte le caratteristiche particolari di questi siti d’immersione.

Ho avuto modo di osservare due siti, Villa a Protiro e la Secca delle Fumose.

Secca delle fumose

Il nome di questo sito fa già denotare la sua particolarità, ci sono autentiche fumarole che non sono altro che colonne di bolle gassose di origine vulcanica che fuoriescono dal fondale. Inoltre è presente anche un geyser dal quale un’ intenso getto di acqua caldissima fuoriesce ed è visibile ad occhio nudo.

Il sito è caratterizzato da una serie di piloni sui quali è possibile notare tanta vita marina attecchita e non solo, in alcuni tratti sono palesemente visibili depositi di zolfo dall’inconfondibile colore bianco.

Villa a Protiro

L’ingresso di questa villa è caratterizzato da un’ atrio nel quale è visibile un pavimento a mosaici bianco e nero costituito da una trama di esagoni.

Altri pavimenti in marmo bianco e colonne con mura perimetrali sono visibili su una vasta area.

È stato molto bello trascorrere queste giornate con vecchi e nuovi amici tra immersioni, pranzi, cene e premiazioni dove ha privilegiato solo il gusto del divertimento e dell’allegria di condividere una passione insieme. È stata una gioia aver conosciuto Fabrice e Geraldine che sono stati deliziosi, un piacere aver conosciuto Matteo e Livio.