Si è svolto a luglio il PADI women’s dive day 2020. Molti paragonano la pandemia COVID ad una tempesta e, per molti aspetti, è una buona metafora. Prima di passare, una tempesta è buia, si intensifica, diminuisce e poi si intensifica di nuovo. Si sposta, colpisce alcune zone più violentemente e passa più in fretta su alcune località piuttosto che su altre. Durante la tempesta, non vediamo l’ora di rivedere il sole. Parte del motivo per cui amiamo lo stile di vita subacqueo è che amiamo il calore del sole sui nostri visi e immergerci. Ci cura la mente, il corpo e lo spirito.
Tuttavia, durante il buio della tempesta, le zone luminose sono quelle che risaltano di più e, quest’anno, una di queste è stata il Women’s Dive Day. Per il sesto anno consecutivo, i subacquei si sono radunati (virtualmente e fisicamente) in Australia, Bonaire, Curaçao, Egitto, Isole Cayman, Tailandia, Indonesia, Giamaica, Mauritius, Arabia Saudita, Spagna, Tanzania, UAE e negli USA – solo per menzionarne alcuni – per coinvolgere la parte femminile delle loro comunità subacquee e contribuire alla salvaguardia dell’oceano.
Qualcuno potrebbe pensare che il COVID possa aver in qualche modo limitato la partecipazione e il coinvolgimento al Women’s Dive Day di quest’anno ma, in effetti, è successo esattamente il contrario. Nel giorno in cui tutto il settore della subacquea ha celebrato le eroine di tutte le età e culture che hanno ispirato milioni di noi attraverso il loro contributo pluridecennale, il Women’s Dive Day ha dominato i contenuti dei canali social PADI. Oltre 2.300 post sui social media (Instagram, Facebook e Twitter), contenenti gli hashtag #padiwomensdiveday e #padiwomen, hanno generato oltre 50 milioni di visualizzazioni e oltre 275.000 interazioni.
Il women’s dive day 2020
Ovviamente, quest’anno è stato un po’ diverso dagli altri: in alcune località ci gli incontri sono avvenuti online, in altre utilizzando le giuste protezioni, osservando il distanziamento sociale e i protocolli locali. In mancanza dei turisti subacquei, quelli locali si sono riuniti a supporto di iniziative di solito sostenute dal turismo, tra cui una raccolta fondi a favore della lotta contro il tumore al seno. Il punto è questo: tralasciando la pandemia, il Women’s Dive Day si è svolto, e donne che sono pilastri della comunità, leader, influencer e donne autorevoli, partecipando in massa quest’anno, hanno dimostrato queste qualità. Con il supporto dei centri di subacquea, professionisti subacquei e dei subacquei di entrambi i generi, il Women’s Dive Day 2020 ha dimostrato la forza, la tenacia e la perseveranza che le donne portano al nostro scopo comune di cercare l’avventura e salvare l’oceano.
La riuscita di questo evento ha un grande valore di ispirazione. Dai un’occhiata ad alcuni degli eventi Women’s Dive Day nel mondo. Vedere ciò che, attraverso questo evento annuale, i professionisti PADI hanno fatto per unire, coinvolgere ed ispirare la comunità subacquea è edificante e stimolante.