Negli ultimi due anni, Mares è tornata alla ribalta nel settore dell’illuminazione subacquea grazie all’azzeccatissima linea di torce Eos RZ: ottimo compromesso dimensione/potenza tanto quanto qualità/prezzo, con ciliegina sulla torta data dalle parabole con zoom regolabile.
Colpiti dalle suddette torce, presso Orange Shark Diving Centres abbiamo deciso di tenerle come modelli da noleggiare ai nostri clienti. Trovandomi dunque ad usarle personalmente con soddisfazione, e ricevendo feedback sempre positivi da chi le avesse noleggiate o comprate, potevo solo che sviluppare delle aspettative molto alte quando la Mares ha annunciato, per questo anno, l’arrivo delle nuovissime torce DCT, con canister e testa separate in stile spelo-sub, della linea tecnica Mares XR.
Le torce Mares DCT sono attualmente prodotte in 3 modelli: vi è la DCT standard, ossia il modello di punta, il più potente, del quale continuerò a scrivere in seguito essendo quello da me testata ormai da svariati mesi; esiste poi la versione “small” DCTS, con un canister più contenuto e di conseguenza con delle prestazioni leggermente inferiori rispetto alla standard, ed infine la versione “video” DCTV dotata di una parabola di 120°.
torce Mares DCT standard
Proseguiamo ora con l’analisi della versione DCT standard ed andiamo dunque a vedere per quali motivi ha soddisfatto egregiamente le aspettative che mi ero creato.
La testa è equipaggiata con 3 led cree XM-L2 (U4) che arrivano a generare fino a 3200 lm a piena potenza; la caratteristica peculiare risiede però nella strabiliante distanza, dichiarata dalla casa madre di ben 396m, che può raggiungere il fascio luminoso, che riesce dunque a “bucare” molto in profondità.
L’angolo di diffusione è di 12°, ampiezza che permette di avere uno spot ben definito, indispensabile in immersione tecnica; al tempo stesso genera però anche un alone luminoso molto più largo dello spot centrale, ovviamente meno intenso di questo, ma che permette di illuminare ad ampio raggio anche il contesto circostante, riducendo l’effetto “spada laser” stile Guerre Stellari, rendendo la torcia adatta anche a chi, come me, la volesse impiegare tanto in un contesto prettamente tecnico, quanto per enfatizzare la bellezza dell’ambiente circostante guidando dei subacquei in un’immersione di piacere.
L’interruttore magnetico di accensione è posizionato sulla testa della torcia, permettendone un utilizzo estremamente facile, unico accorgimento da tenere peró é quello di non riporre mai la torcia liberamente in mezzo al resto dell’attrezzatura durante gli spostamenti, in quanto il pulsante si potrebbe inavvertitamente premere toccando gli altri oggetti, con conseguente accendimento della torcia. La DCT viene venduta in una valigetta rigida, molto ben organizzata al suo interno, il problema risiede nel fatto che una volta montata la maniglia goodman la torcia non rientra piú nella confezione, di conseguenza dovrete trovare un’alternativa valida durante il trasporto. Degna di nota è la funzione di protezione dal surriscaldamento che comunque proteggerá la torcia da accensioni accidentali.
torce Mares DCT Standard
Proseguiamo con l’ enfatizzare u’altra caratteristica chiave di questo modello, ossia la leggerezza: tutta la torcia è costruita in alluminio di grado aeronautico Al T6061-T6 anodizzato, di tipo III militare, che garantisce un eccezionale grado di robustezza per un peso netto di soli 754g (senza batterie). Mi è capitato recentemente di portarla in aereo per una vacanza subacquea ed è stato come non averla, chi utilizza torce di questo tipo conosce sicuramente le problematiche relative a questo argomento.
Il canister, con i suoi soli 24cm di lunghezza e 3,5cm di diametro, colpisce subito per le dimensioni contenute, difatti, posizionandolo al proprio fianco sulla fettuccia dell’ imbrago tecnico, sarà apprezzabile la sensazione di non avvertirne peso e ingombro, cosa che raramente succede con i pacchi batteria tradizionali decisamente più voluminosi. Ciò rende la torcia facilmente settabile anche su configurazioni non necessariamente tecniche, rendendola pratica anche con l’uso di un gav ricreativo.
Nonostante le dimensioni contenute, l’autonomia di utilizzo rimane un punto di forza grazie alle 4 intensità luminose selezionabili, garantendo 2.10h a massima potenza, fino alla bellezza di 27h utilizzando la potenza minima. Il sistema è inoltre dotato di una protezione da polarità inversa della batteria.
torce Mares DCT
La DCT viene venduta con certificazione di impermeabilità fino a -200m, grazie al sistema di chiusura dotato di ben 3 o-ring.
Nella confezione sono incluse le 3 batterie al litio ricaricabili con rispettivo caricatore e adattatori universali per il viaggio.
Dopo averne esaltato le qualità, vi consiglio infine di andare a controllare il prezzo di vendita: l’eccezionale rapporto qualità/prezzo rende sicuramente la Mares DCT un prodotto di punta nel sul genere, supportato dalla garanzia di avere alle sue spalle l’affidabilità di un marchio come Mares.
Foto di apertura di Janez Kranjc