Prodotti Santi

19/07/2010

Intervista a Massimiliano – Nautica Mare

Da quanto importate i prodotti Santi ?

Ho visto per la prima volta le mute stagne ed i sottomuta Santi nell’inverno 2007, da alcuni speleo sub polacchi nelle grotte di Oliero in Valstagna. Ne sono rimasto sorpreso per la robustezza e la qualità delle finiture. Subito dopo acquistai alcuni sottomuta per uso privato e fui molto contento. Iniziai allora a proporli in negozio, ed i clienti furono molto soddisfatti sopratutto per l’ottima vestibilità e la facilità nei movimenti. Da li a poco iniziai ad importare anche le mute stagne e dopo poco tempo assieme a Thomas, il proprietario dell’azienda polacca, decidemmo di aprire Santi Italy, anche perchè nel frattempo molti subacquei e negozi in Italia iniziavano a chiedere i loro prodotti.

Contenuti dell'articolo nascondi

Parlaci dell’azienda e della storia di Santi

Quando e come iniziò a produrre le mute stagne ?

Quali sono i prodotti più richiesti ?

Dove si possono acquistare i vostri prodotti ?

Progetti per il futuro ?

Parlaci dell’azienda e della storia di Santi

Il proprietario è Tomasz Stachura, che arriva da un esperienza decennale negli indumenti da lavoro. Tomasz abita sulle coste del Mar Baltico, a pochi metri dal mare e nei anni 80 inizia ad interessarsi alle immersioni con bombole. In quegli anni in Polonia le mute subacquee erano poco diffuse, iniziò così a recuperare degli scarti di neoprene ed a confezionarsi le prime mute subacquee, invidiate da tutti i suoi compagni d’immersione. Pochi anni dopo fonda l’azienda Santi ed iniza a produrre indumenti per alpinisti ed esploratori. La sfida di Tomasz era quella di migliorare la qualità di questi indumenti che dovevano tenere caldo ed asciutto, ma essere nello stesso tempo confortevoli. Il suo obiettivo non fu mai la produzione di massa, ma produrre capi specifici per applicazioni particolari talvolta estreme. Nel frattempo l’azienda raggiunge i 120 dipendenti.

Tomasz iniziò a produrre indumenti per il personale delle piattaforme petrolifere dei mari del nord e per spedizioni in oceano artico con temperature proibitive. La maggior parte del materiale veniva esportato in Scandinavia e presto divenne un punto di riferimento per la produzione di abbigliamento da lavoro ed esplorativo in ambienti estremamente freddi o al contatto con l’acqua.

Nel 2001, Tomasz continua le sue immersioni di piacere ed inizia a studiare un sottomuta da utilizzare con la sua muta stagna. Applica l’esperienza acquisita in precedenza e produce il primo prototipo del sottomuta BZ400. Si accorge subito che il nuovo sottomuta è il più caldo e confortevole tra tutti i sottomuta che aveva provato fino ad ora. Inizia ad immergersi frequentemente e
solo dopo oltre 100 immersioni in ambienti differenti creò la versione definitiva. Tomasz acolta il parere di numerosi subacquei ed istruttori d’immersioni tecniche ed applica tutti i consigli ricevuti per creare un sottomuta che non esisteva sul mercato, il modello EXTREME 400, oggi diventato il punto di riferimento per i sottomuta.

Inizialmente i sottomuta venivano venduti solo in Polonia, ma molti subacquei iniziarano ad acquistarlo online e la qualità di questi sottomuta lo fece diffondere velocemente in tutto il mondo.

Quando e come iniziò a produrre le mute stagne ?

Nel 2004, in seguito a numerose richieste da parte di subacquei di grotta, iniziò la produzione di mute stagne. Sceglie di utilizzare dei materiali diversi da quelli normalmente utilizzati dagli altri produttori, in particolare utilizza un trilaminato molto robusto che potesse garantire un lunga durata anche con utilizzi estremi, e per immersioni in grotte e relitti.
L’obiettivo era semplice ma chiaro :”ONE MUST STAY DRY” , bisogna stare asciutti. Queste erano le numerose richieste che riceveva da parte dei subacquei, non contenti delle mute stagne in commercio. Ricevette un grosso aiuto dalla comunità di subacquei tecnici europei e degli Stati Uniti, i quali contribuirono a migliorare la muta stagne inserendo numerosi accessori e dettagli molto utilizzati dal subacqueo tecnico.

Quali sono i prodotti più richiesti ?

Sicuramente i sottomuta BZ400 e BZ200 sono i cavalli di battaglia dell’azienda e sono largamente utilizzati dalla comunità di subacquei tecnici. Oltre ad essere molto caldi in quanto interemente prodotti in Thinsulate(R), sono studiati in modo tale da essere molto aderenti e nello stesso tempo lasciare liberi tutti i movimenti che il subacqueo deve compiere in acqua. Inoltre da un paio di mesi è disponibile la tanto attesa muta stagna E.Lite realizzata con un innovativo materiale chiamato Rip-Stop, particolarmente robusto, ma allo stesso tempo morbido ed elastico. In fiera all’Eudi Show di Bologna, abbiamo avuto moltissime richieste, sopratutto da parte di subacquei che cercavano una muta stagna robusta, ma nello stesso tempo confortevole. Santi personalizza inoltre tutti i prodotti a richiesta del cliente. E’ possibile scegliere esempio il tipo di tasche e di valvole. Ci sono tre tipi calzari, flexsole, rockboot o stivali. E’ possibile confezionare la muta su misura o effettuare delle piccole modifiche alle mute standard.

Dove si possono acquistare i vostri prodotti ?

Al momento ci sono circa una decina di negozi, ma avendo molte richieste che arrivano da tutta Italia stiamo cercando nuovi punti vendita. Al momento i negozi dove è possibile visionare l’intera gamma di mute e sottomuta sono solo cinque. In veneto ovviamente presso il nostro centro di Verona, Nautica Mare è possibile visionare e provare tutti prodotti Santi, inoltre siamo i distributori
delle lampade HID lightmonkey. In provinvia di Bergamo abbiamo Perletti Diving Stor, un nuovo negozio molto specializzato in subacquea tecnica, dove è possibile ricaricare anche miscele nitrox e trimix inoltre dispone di un’ampia sala conferenze e corsi a disposizione dei club.. A Torino abbiamo TecDiving Shop negozio specializzato nella vendita di attrezzatura tecnica con un fornitissimo online shop, nell’ampio show room è possibile effettuare ricarica di miscele. A Perugia, Simone gestisce il negozio Blu Sport, centro ricariche, centro formazione istruttori e laboratorio di assistenza tecnica. Infine nella zona di Roma abbiamo uno storico ed affermato negozio, Emporio Diving Project, il negozio è gestito da Gianluca e collabora con molte scuole della zona. E’ centro molto fornito con rivendita delle migliori marche di attrezzatura ricreativa e tecnica, ricarica miscele ed è tra i migliori centri di assistenza tecnica della zona.

Progetti per il futuro ?

L’azienda purtroppo non si sbilancia molto, stiamo collaborando assieme a Tomasz per realizzare delle giornate di test dei nostri prodotti in tutta Italia, in modo tale che il subacqueo può provare in acqua l’intera gamma. Tra l’altro proprio nel mese di giugno sarò in Mar Baltico assieme ad alcuni componenti del NMDT ed altri subacquei tecnici provenienti da tutta Europa per testare alcuni nuovi prodotti su un importantissimo relitto ad 80 metri, affondato nelle fredde e buie acque del Mar Baltico.

Link utili: