Un tempo piccolo villaggio di pescatori situato sulla costa ovest del Mar Rosso a 300 km a sud di Hurghada, oggi Marsa Alam si presenta come una delle principali località turistiche affacciate su questo splendido mare.
Essendosi sviluppata successivamente alle più note Sharm El Sheikh e Hurghada gode di un’atmosfera tranquilla: il luogo ideale dove rifugiarsi per una settimana di vero relax.
Il mare è il punto di forza di Marsa Alam: la sua splendida barriera corallina ancora vergine, sviluppata lungo l’intero tratto di costa, offre una grande varietà di paesaggi marini come ripide pareti, grotte, lagune naturali e la possibilità di osservare in immersione pesci tropicali, grandi pelagici, barracuda, delfini, squali pinna bianca oceanici, martello e il timido e raro dugongo.
Ottime le possibilità per lo snorkelling che può essere praticato davanti alla spiaggia facendosi dolcemente trasportare dalla corrente lungo la barriera oppure aggregandosi a specifiche escursioni per snorkeller.
Ampia è la scelta delle immersioni a Marsa Alam che possono essere condotte partendo direttamente dalla riva, oppure utilizzando le imbarcazioni dei numerosi diving center che organizzano tutto l’anno escursioni giornaliere o di mezza giornata sui reef più distanti.
Tra le tante disponibili bisogna assolutamente citare le immersioni più importanti da non perdere senza le quali non si può dire di conoscere a fondo l’ambiente marino di Marsa Alam.
Da Marsa Alam dirigendosi verso sud si trova la laguna naturale di Samadai soprannominata Dolphin House per la presenza di una nutrita comunità di delfini Stenella, che hanno eletto le sue tranquille acque come propria dimora abituale.
Oltre alla possibilità di osservare i mammiferi, le pareti del reef a forma di una mezzaluna offrono una grande varietà di corallo, pesci di barriera e bellissime grotte da visitare.
La baia di Abu Dabab, situata 40 km nord di Marsa Alam, è una località famosa per l’avvistamento del dugongo conosciuto anche con l’appellativo di mucca di mare.
Si tratta di un raro mammifero marino erbivoro a rischio di estinzione dalla tipica pinna orizzontale che può raggiungere i 2-3 metri e un peso di 400 Kg.
I fondali sabbiosi di Abu Dabab ricchi di alghe, alimento base della sua dieta, sono il luogo migliore per ammirare il dugongo nel suo habitat naturale mentre pascola sulle praterie sommerse distogliendosi dal suo obiettivo principale solo per brevi pause verso superficie per respirare con le sue grosse narici.
Marsa Shoona è una baia protetta che offre due punti di immersione esterni alla parete ed uno più interno. Tantissimi i diversi tipi di corallo presente nella parte nord, mentre la parte meridionale è meta abituale di pesci di barriera anche di grandi dimensioni come cernie, murene giganti e razze.
Tra le immersioni con partenza da terra bisogna citare Garden Reef per l’affascinante modalità di esecuzione. Ci si immerge sulla parte iniziale del reef scendendo in una piscina naturale di forma circolare profonda 10 metri per poi raggiungere, attraverso grotte e tunnel, la parte esterna della barriera dove si rimane estasiati di fronte a meravigliosi giardini di corallo.
Importante: CDWS | |
La CDWS (Camera per l’industria del settore turismo per subacquea e sport acquatici) è il primo ed unico ente ufficiale in Egitto istituito per regolamentare le immersioni ricreative e gli sport acquatici. |
Convenzioni:
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