Affacciata sul Mar Rosso nella parte meridionale del Sinai troviamo Sharm el Sheikh, la più importante e famosa località marittima egiziana.
La splendida barriera corallina che corre parallela alla costa, richiama sub da tutto il mondo offrendo bellissimi scenari sottomarini, grazie agli oltre quaranta punti di immersione, ed una strabiliante ricchezza di vita marina che non cessa mai di stupire.
Dobbiamo proprio all’interesse per le meraviglie di questo paradiso sommerso il grande sviluppo di Sharm, iniziato negli anni ’80, che ha contribuito a renderla una meta dotata di moderni servizi, adatta ad un turismo a 360 gradi: una meta ideale per sub e non.
Sharm è inoltre uno dei migliori luoghi per iniziare la pratica subacquea in piena sicurezza, direttamente in uno dei mari più belli al mondo. Tutti i diving center, presenti nelle grandi catene di hotel, offrono corsi di ogni tipo sia per il conseguimento del primo brevetto, che di quelli successivi ed anche tecnici.
La maggior parte dei luoghi di immersione si trovano lungo la costa nei pressi di Sharm El Sheikh, all’interno del parco nazionale di Ras Mohammed, situato nella punta meridionale del Sinai e nello stretto di Tiran.
I “local dives” si trovano vicino alla costa in acque protette dalle forti correnti, si tratta di immersioni adatte a tutti i sub ed in particolare ai principianti, ma non per questo meno affascinanti di altre più impegnative.
Nei siti di Ras katy, Temple, Ras Umm Sid, si possono osservare pinnacoli madreporici ricchi di corallo attorno ai quali vivono pesci farfalla, leone, napoleone, barracuda e tartarughe.
Nel parco di Ras Mohammed, istituito nel 1983, sono in vigore ferree regole come il divieto di dar da mangiare ai pesci, allo lo scopo di preservare intatta la fauna e la flora dell’area.
I suoi magnifici fondali pullulano di vita marina ed offrono le più belle immersioni del Mar Rosso, dove coralli di fuoco molli, gorgonie giganti ed alcionari si susseguono senza soluzione di continuità creando un coloratissimo universo marino abitato da pesci chirurgo, angelo, farfalla, leone, napoleone, murene, cernie, tartarughe, barracuda e grandi pelagici.
Tra i luoghi di immersione più famosi troviamo Shark reef frequentato da banchi di barracuda, carangidi, tonni, cernie, squali e pesci pipistrello. Una zona sabbiosa lo separa da Yolanda reef dove si trovano i resti della nave cipriota affondata nel 1980 con il suo carico di sanitari. Nei dintorni del relitto si potranno osservare tritoni, pesci scorpione, napoleone, tartarughe e squali grigi durante i mesi invernali.
Anemone City è un pianoro che si affaccia sul blu, popolato da una ricca comunità di anemoni tra le quali trovano riparo coloratissimi pesci pagliaccio.
Altri famosi siti di immersione sono Shark Observatory, Jackfish Alle, Ras Ghozlani e Ras Zaatar.
Nello tratto di mare dello stretto di Tiran, compreso tra la costa ovest del Sinai e l’isola di Tiran, si innalzano dalle profondità marine quattro reef corallini, accarezzati da correnti marine che trasportano grandi quantità di nutrimento per gli abitanti della barriera corallina. Tale abbondanza funge inoltre da richiamo per i grandi predatori pelagici.
Immergendosi a Jackson Reef, Woodhouse reef, Thomas Reef e Gordon Reef i subacquei potranno ammirare il relitto del mercantile Lara, quello del cargo Louilla, canyon, giardini di corallo, gorgonie giganti e grandi predatori quali gli squali pinna bianca, grigi e anche i martello.
Gli appassionati di relitti non devono perdere l’immersione dalla fama mondiale sul Thistlegorm.
Si tratta di una nave da carico britannica affondata nel 1941 ad opera di caccia bombardieri della Luftwaffe, situata a 3 – 4 ore di navigazione dal porto di Sharm.
Giornalmente vengono organizzate escursioni in barca verso la zona di Sha’ab Ali dove sul fondale, ad una profondità di circa 30 metri, giace lo scafo del mercantile con il suo carico intatto di automezzi.
Normalmente vengono condotte due immersioni, la prima intorno al relitto e la seconda al suo interno, addentrandosi nelle stive dove è ancora visibile il carico formato da camion, jeep, motociclette BSA e Triumph, parti di aereo, pneumatici, fucili e munizioni. Tutt’attorno al relitto, divenuto un reef artificiale, volteggiano banchi di barracuda, cernie, tonni e carangidi.