Autore: Luigi Tanzillo
Ai margini del Sud-est asiatico si trova l’arcipelago delle Filippine formato da oltre 7000 isole, delle quali solo 2000 abitate, ricoperte da una rigogliosa foresta tropicale e bagnate dalle incantevoli acque del Mar Cinese Meridionale ad ovest, del Mar delle Filippine ad est e dal Mare di Celebes a sud. Il clima di tipo tropicale presenta due stagioni dominanti, quella umida o delle piogge, compresa tra giugno e novembre, e quella secca da dicembre a maggio.
Il periodo migliore per visitare il paese è compreso tra dicembre e marzo quando le temperature non sono elevate e le precipitazioni ancora scarse.
La cultura delle Filippine ha origine dalla mescolanza di influenze straniere, da prima con gli spagnoli e da ultimo con gli americani, oltre ad elementi autoctoni. La popolazione è cordiale, allegra, cortese e sempre disponibile nei confronti dei turisti.
Come la cultura anche la cucina risente delle varie influenze avvicendatesi nell’arcipelago, presentandosi infatti come un mix di elementi di origine malese, cinese, spagnola e americana.
Al turista l’arcipelago offre numerose attrazioni quali isole incontaminate ancora da scoprire, spiagge da sogno tra le più belle al mondo, bellezze naturali di ogni genere e luoghi di interesse storico e culturale.
Manila e Vigan sono i luoghi migliori dove ammirare gli antichi edifici risalenti al periodo coloniale. Le risaie a terrazza di Banaue, considerate da molti come l’ottava meraviglia del mondo, si ergono verso il cielo nella loro magnificenza fino ad un’altezza di 1500 metri.
Le grotte funerarie di Sagada sono uno dei luoghi più misteriosi e affascinanti da visitare; infatti secondo la tradizione locale, nelle profondità della terra, le bare venivano appese alle pareti delle grotte stesse.
Vista la morfologia dello Stato è facile intuire come il mare sia uno degli elementi più importanti. Con la sua ricchezza attrae appassionati di immersioni da tutto il mondo: non a caso le Filippine sono una delle destinazioni sub più importanti.
Le isole sono situate all’interno di quel tratto di Oceano compreso nel famoso “triangolo della biodiversità”: un’area dove si trova la più elevata concentrazione di specie marine dell’intero globo.
I fondali, grazie alla loro particolare posizione geografica, possono quindi vantare una diversità oceanica senza uguali e la presenza di un’incredibile varietà di coralli, pesci di barriera e invertebrati.
Immergersi in queste acque sarà per ogni sub un’esperienza indimenticabile e sempre diversa, grazie all’ampia scelta di punti di immersione, distribuiti tra le migliaia di isole che compongono l’arcipelago.
Partendo da Nord verso Sud si trovano importanti punti di immersioni nei pressi dell’isola di Mindoro, situata a sud della capitale Manila, nella parte centrale dell’arcipelago costituita dalle isole Visayas e in quella meridionale caratterizzata dalla presenza della grande isola di Mindanao.
Puerto Galera situato sull’isola di Mindoro, forniva riparo, durante la dominazione coloniale, ai galeoni spagnoli che solcavano le acque dell’arcipelago filippino. Oggi la baia è meta di numerosi sub per la bellezza dei suoi fondali caratterizzati dalla presenza di pareti verticali e canyons colonizzati da enormi gorgonie, spugne, coralli duri e molli, habitat naturale di ricercatissimi invertebrati, per la gioia degli appassionati di macrofotografia. Non mancano gli incontri con i grandi pelagici come tonni, barracuda e carangidi.
Al centro delle Visayas troviamo l’isola di Cebu costituita dalla più grande, lunga 225 km, e da altre 167 isole minori.
Il piccolo villaggio di Moalboal, situato nella parte nord occidentale dell’isola a circa 100 km dalla capitale Cebu City, è una famosa destinazione sub per gli splendidi fondali e le incantevoli spiagge.
I suoi giardini di corallo, situati a pochi metri di profondità, e le ricche pareti ridondanti di vita marina che scendono fino a oltre 40 metri, offrono la possibilità di osservare una incredibile varietà di specie marine, dalle più comuni alle più rare: la biodiversità è ai massimi livelli!
Appassionati biologi marini e fotografi rimarranno estasiati dalla presenza di coloratissimi nudibranchi, frog fish, pesci foglia, pesci mandarino, gamberetti e altri rarissimi esemplari.
I più fortunati potranno inoltre vivere l’emozionante incontro con lo squalo balena.
La bellezza del luogo non si limita ai fondali marini. Moalboal e i suoi dintorni offrono infatti molte altre attrattive, che affascineranno anche i non sub, tra le quali occorre ricordare la paradisiaca spiaggia di White Beach, le cascate di Kawasan immerse nella giungla, i caratteristici mercati dove scoprire abitudini e usanze della popolazione locale, giardini di orchidee e molto altro ancora.
A sud di Cebu, prima di incontrare Mindanao, troviamo l’isola di Bohol dai suggestivi paesaggi naturali sia sopra che sotto la superficie del mare.
Al suo interno si trovano le famose “Chocolate Hills”, una delle principali attrattive dell’isola formata da 1268 colline di forma conica che emergono dal terreno su di una superficie di 50 km quadrati.
Le “Colline di Cioccolato” prendono il loro nome dal loro caratteristico colore marrone assunto durante la stagione secca quando il colore scuro della vegetazione ricorda il cioccolato, donando ai visitatori uno spettacolo naturale senza eguali.
La rigogliosa giungla costituisce l’habitat naturale di numerose specie animali, tra le quali le più tipiche sono il Tarsier, un mammifero notturno dai grandi occhi, e i flying lemurs o lemuri volanti che vivono tra gli alberi lanciandosi e planando da un ramo all’altro anche per più di cento metri.
Tanta magnificenza non si limita alla superficie, volgendo lo sguardo sotto il mare si verrà infatti trasportati in un altro paradiso della natura, formato corallo nero, ventagli di gorgonie, coralli molli, tra i quali è facile osservare nudibranchi, cavallucci pigmei, pesci pagliaccio, serpenti di mare, pesci pipistrello e molte altre creature marine.
Alcuni dei siti di immersione più belli dell’arcipelago filippino si trovano nei pressi di piccole isole situate a poche miglia da Bohol.
I fondali intatti dell’isola di Balicasag offrono alcune emozionanti immersioni; in particolare a Black Forest il sub potrà ammirare una foresta di rami di corallo nero tra i quali vive una grande varietà di nudibranchi, ghost fish e frog fish e altre piccole creature.
A Panglao si possono compiere splendide immersioni partendo dalla bianchissima spiaggia di Alona Beach sul bellissimo reef ricco di vita, situato a pochi metri dalla riva.
Poche ore di navigazione permettono di raggiungere la piccolissima isola corallina di Cabilao di fronte alla quale ogni visitatore rimane a bocca aperta per il colore turchese del mare che contrasta con la bianca spiaggia e la verdissima vegetazione. Altrettanto intensamente il sub rimarrà stupito di fronte a coloratissimi coralli, frogfish, nudibranchi, napoleoni, barracuda e serpenti di mare.
Lighthouse è il posto migliore per gli appassionati di muck diving mentre a Shark View Point si potranno ammirare i grandi pelagici: squali pinna bianca, pinna nera ed anche martello.
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