Le prime ricostruzioni hanno evidenziato errori da parte della sub durante la fase di decompressione, la sub ha accusato un malore cerebrale appena uscita dall’acqua.
Non ci stancheremo mai di sottolineare quanto la sicurezza sia importante durante un’immersione. è importante seguire tutte le indicazioni necessarie per una risalita sicura, assicurarsi di essere preparati ed avere una guida esperta con noi.
L’incidente avvenuto al lago di Garda, dove una sub si è sentita male a causa di errori commessi durante la delicata fase di decompressione, è un triste promemoria di quanto sia importante prendere sul serio le misure di sicurezza.
La cronaca dell’incidente sul lago di Garda
L’incidente è avvenuto domenica 2 aprile, nelle acque del lago di Garda all’altezza di Toscolano Maderno.
Secondo le prime ricostruzioni la subacquea non avrebbe eseguito correttamente le operazioni di risalita durante la decompressione.
La sub di 60 anni una volta riemersa dall’acqua, ha accusato un malore cerebrale, i compagni di immersione hanno chiamato immediatamente i soccorsi che sono arrivati tempestivamente.
Sul posto sono intervenuti un’ambulanza dei volontari del Garda e l’elisoccorso dal civile di Brescia.
Dopo i primi soccorsi, l’elicottero ha trasferito d’urgenza in codice rosso la sub di 60 anni all’ospedale di Brescia.
Al momento le condizioni della donna non sono note.
Questo episodio serve come chiamata alle armi per tutti i subacquei: la sicurezza è la priorità numero uno e la formazione non va mai sottovalutata.