Indonesia: il più grande arcipelago del mondo offre al visitatore delle sue oltre 17.000 isole uno sviluppo costiero enorme, mai misurato per intero: il vero paradiso per lo snorkeler. Sebbene siano presenti tutte le possibili conformazioni che il reef può assumere, la netta maggioranza spetta ai tipici reef frangenti, o scogliere coralline, con coralli che si sviluppano a partire dalla linea di costa. La formazione corallina si sviluppa vicino alla riva, su roccia vulcanica (che rappresenta un supporto molto favorevole per la sua crescita).
Di conseguenza in acqua poco profonda, sempre a portata di occhio per chi nuoti in superficie, si ha il massimo sviluppo dei coralli e degli altri invertebrati sessili, cioè che vivono attaccati al fondo. La loro crescita non lascia spesso un solo centimetro quadrato di roccia naturale sgombro. Ovunque e’ una lotta, lenta ma inesorabile, per lo spazio. Tutti questi animali sono responsabili della costruzione di un ambiente tridimensionale complicatissimo, casa e rifugio per una comunità biologica che si fregia del titolo di più diversa dal mondo. Siamo al centro del triangolo dei coralli, la zona del mondo dove il numero di specie diverse è più alto che in qualsiasi altro mare. È soprattutto la parte orientale dell’arcipelago a offrire le migliori aree da esplorare con lo snorkeling. Le possibilità sono davvero innumerevoli, vogliamo limitarci per ora a citare quelle più fruibili. Tra queste: Il parco marino di Komodo. Visitabile al meglio in crociera, sebbene non sia estesissimo: la barca permette di vivere appieno le correnti che ne sono la caratteristica più notevole, e di confrontare le diverse parti. Le coste rivolte verso nord hanno i reef migliori, più ricchi e intatti, e miriadi di pesci colorati. Infilandoci tra le isole di Komodo e Rinca scopriamo siti battuti a volte da correnti forti che possiamo seguire in sicurezza per avvicinare mante e altri grossi pesci. A sud l’oceano Pacifico incontra l’oceano Indiano, la temperatura dell’acqua si abbassa (una muta più spessa può essere necessaria) e la componente faunistica cambia nettamente. Stagione ideale: da aprile a ottobre, quando il clima è secco. Per approfondire, leggete il mio articolo su Scubazone n.6, la rivista gratuita. link: http://www.scubazone.it/mag/scubazone6/ Sulawesi. L’isola a forma di orchidea ha alcuni dei reef più belli dell’intero arcipelago, e una diversità che non manca di stupire. Le zone più accessibili sono concentrate nel nord dell’isola, dove a Bangka, una piccola isola, troviamo tra molte situazioni differenti forse la massima concentrazione di forme di vita piccole. Escursioni sulla sabbia vulcanica nera possono permettere l’osservazione di creature incredibili. Il paradiso degli appassionati di macrofotografia. Stagione ideale anche qui da aprile a ottobre, ma essendo molto vicino all’equatore la differenza stagionale non è molto marcata. Il mio articolo su Scubazone n. 7, scaricabile gratuitamente link: http://www.scubazone.it/mag/scubazone7/ Raja Ampat. Nella Papua occidentale indonesiana, offre il meglio visitata in crociera. La zona è un esteso labirinto di isolette, di bracci di mare in qualche luogo simili a fiumi, che si aggirano tra le terre, un vero laboratorio naturale dove l’evoluzione ha dato il suo meglio. Diversità è la parola d’ordine per comprendere queste aree uniche al mondo. Ogni isola ha il proprio reef con le proprie caratteristiche, assolutamente da non perdere. Stagione ideale da ottobre a aprile, ma essendo molto vicino all’equatore la differenza stagionale non è molto marcata. Un mio articolo sulla zona è scaricabile gratuitamente con Scubazone n.11. link: http://www.scubazone.it/mag/scubazone11/ Baia di Cenderawasih. Ancora nella Papua occidentale, visitabile attualmente solo in crociera, offre la possibilità unica dell’incontro prolungato in superficie con un gruppo di squali balena, divenuti residenti in associazione con dei pescatori locali che vivono su strutture di pasca galleggianti. Stagione ideale da novembre a aprile, la storia degli squali balena di Cenderawasih è su due miei articoli scaricabili gratuitamente con scubazone n. 3 http://www.scubazone.it/mag/scubazone-n-3/ e scubazone n.9 http://www.scubazone.it/mag/scubazone9/. Per proposte dettagliate sul viaggio/snorkeling in Indonesia vi rimandiamo al sito di Kudalaut Viaggi. link: