E’ venuto anche il momento di parlare di viaggi! La passione per il mare e per le sue creature è un’ottima scusa per viaggiare… Premesso che si può fare snorkeling anche sotto costa, a casa nostra, nel mare in cui siamo abituati ad andare da sempre, ci sono dei luoghi che per ubicazione geografica, per caratteristiche dell’acqua, ecc, offrono certamente delle esperienze fuori dal comune.
Visto che per molti anni ho lavorato alle Maldive, sulle barche da crociera, vorrei cominciare a parlare di viaggi proprio da qui, perché per me è ovviamente più facile.
Se i fondali marini delle Maldive sono sicuramente tra i più belli del mondo, lo sono altrettanto le piccole isole incastonate in questo mare turchese. Le acque trasparenti lambiscono spiagge bianchissime di sabbia corallina, su cui si piegano palme da cocco e spuntano mangrovie.
Le Maldive sono un luogo di vacanza paradisiaco per tutti coloro che cercano il contatto con il mare, la scoperta sempre nuova della natura, il relax, il riposo e perché no… la tintarella!
L’arcipelago maldiviano consiste di più di 1200 isole e isolotti raggruppati in atolli. Un atollo è composto solitamente di un reef esterno (o oceanico) di una laguna interna e di molte isole spruzzate qua e là come una miriade di frammenti di smeraldo. Ogni isola è poi circondata da una sua laguna e protetta da un suo reef.
Sul reef, l’acqua ha creato, nelle zone più fragili, dei canali chiamati pass. Le pass sono utilizzate dalle barche per entrare ed uscire dagli atolli, ma anche dall’acqua sospinta dalle correnti e dal vento ed ovviamente da tutte le creature marine per spostarsi attraverso le Maldive.
Non tutti gli animali si spostano e migrano, molti rimangono legati al reef tutta la loro vita o per una parte di essa e non se ne allontanano mai tra questi ci sono la maggior parte dei pesci colorati della barriera.
All’interno delle lagune, in acqua molto bassa, vivono soprattutto i piccoli pesci e i giovani che non sono ancora pronti ad affrontare il mare (come i cuccioli di squalo pinna nera, di molte razze, ecc). Di tanto in tanto anche qui arriva qualche predatore (carangidi, tonnetti, ecc.) ed allora le nubi di avannotti si alzano in volo cercando di sfuggirgli…
Sul reef dell’isola vivono i pesci di barriera che si nutrono di corallo o che trovano protezione all’interno di esso. Ci sono anche le tartarughe, razze e qualche squaletto di barriera. Quando poi l’isola è abbastanza vicina o in direzione di una pass, arrivano anche pesci più grandi come le mante.
Lo snorkeling all’interno delle lagune consente di scoprire moltissimi giovani, che hanno spesso livree sgargianti e diverse dai loro genitori, molti molluschi (anche di grandi dimensioni) che vivono sulla sabbia ed osservare scene di caccia molto interessanti. Quando si esce sulla caduta, il mare diventa più blu ed i pesci più colorati. Qui dominano i coralli duri, le madrepore, con le miriadi di pesciolini che vivono tra i suoi rami, le tartarughe che se ne cibano e gli splendidi banchi di fucilieri che saettano nel blu; poi ci sono i predatori dei pesci di barriera: carangidi, tonni, fino ai pesci più grandi.
Il reef esterno dell’atollo è invece più povero di coralli (in quanto l’azione del mare e delle correnti è più aggressiva). Sulla caduta esterna il mare è più blu, di un blu acceso dove non si vede il fondo e c’è largo spazio all’immaginazione. Qui vivono i pesci più grossi. Una snorkelata sulla caduta oceanica ha il gusto dell’avventura, della scoperta ed il fascino dell’ignoto. Si nuota tra banchi di pesci grigio-argentei ed ogni tanto compare un grande napoleone, le tartarughe si stagliano contro il reef e la varietà di pesce che si incontra è veramente incredibile. In queste zone sarà possibile incontrare le grandi mante giganti che si nutrono di plancton e fanno i loro looping così eleganti; lo squalo balena con la sua mole enorme e l’andatura lenta e pigra; squali nutrice che riposano sotto i funghi di corallo; razze e trigoni che si muovono veloci sulla barriera; aquile di mare che entrano ed escono dall’atollo; e poi chissà… ogni giorno è un’emozione nuova ed una nuova avventura.
Lo snorkeling è una delle attività più praticate alle Maldive. Alla portata di tutti coloro che abbiano voglia di vedere la parte più bella di questo arcipelago: quella che sta sotto la superficie del mare!
La temperatura dell’acqua è costante tutto l’anno ed oscilla tra 27°C ed i 29°C, molto confortevole anche per snorkel late lunghe. L’acqua è limpida e trasparente e le condizioni del mare sono tra le più calme di tutti i mari. La temperatura esterna intorno ai 30°C, non è mai troppo calda e rende molto piacevole crogiolarsi e lasciarsi asciugare dai raggi del sole. In conclusione condizioni ideali per lo snorkeling!
A bordo delle nostre barche, una guida esperta e con molti anni di esperienza, accompagna durante le due uscite snorkeling quotidiane nei siti più belli delle Maldive. Oltre a garantire la sicurezza del gruppo, la guida risponde alle domande e curiosità degli snorkelisti.
Lo snorkeling può essere fatto direttamente dal dhony (barca appoggio) sui reef esterni e sulle pass, o dalla spiaggia nelle lagune e nei reef delle isole o anche dal tender. Quando lo snorkeling è proposto lontano dalle isole, vi è sempre una barca appoggio nelle vicinanze così che ciascuno possa decidere se e quando interrompere o possa risalire in caso di necessità. La guida ha comunque con se una boa di segnalazione ed a bordo sono disponibili giubbetti per lo snorkeling per coloro che non si sentono troppo sicuri e mute per i più freddolosi (che sono anche molto utili per offrire una galleggiabilità supplementare).