Si può parlare di simbiosi nel rapporto tra il pesce che si fa pulire e il pulitore?
Risponde l’esperto Massimo Boyer, biologo marino.
Sì, possiamo definirlo un rapporto di simbiosi. Direi che esiste solo un problemino strettamente linguistico.
Simbiosi, dal greco antico, vuol dire vivere assieme. La parola va benissimo per indicare il rapporto che esiste, per esempio, tra il pesce pagliaccio e la sua anemone, che davvero vivono assieme, nello stesso spazio, in contatto continuo. Il pesce che si fa pulire è in simbiosi col pulitore per qualche attimo, ma poi si allontana.
Il rapporto che tutti i pesci hanno con il pulitore è comunque un rapporto obbligato. L’operato del pulitore è necessario, i pesci non possono pulirsi da soli. Per amore di precisione lo definirei traducendo dall’Inglese un rapporto mutualistico, generalizzato (dal punto di vista del pulitore, che ha rapporti con molti pesci di specie diversa), necessario per entrambi (il pulitore si nutre dei parassiti che cattura, al tempo stesso ripulendo il suo ospite). In Italiano spesso simbiosi e mutualismo sono considerati sinonimi, per cui parliamo pure di simbiosi di pulizia.