Autore: Adriano Penco
E’ stato stabilito questa mattina il nuovo record mondiale in immersione durante l’esplorazione della “Parete degli Americani” a Capo Nizza in Francia. A centrare l’obiettivo è stato un italiano, il ventimigliese Michele Geraci toccando al termine di una immersione lunga oltre cinque ore la quota dei meno 212,5 mt. di profondità. In precedenza il record apparteneva ad un altro italiano Fabio Pajoncini Ottaviani che nel 2004 aveva raggiunto la quota dei meno 202 mt. nelle splendide acque dell’isola di Ponza. L’immersione affrontata dal neo-recordman Michele Geraci è stata effettuata in solitaria, con autorespiratore in circuito aperto e miscele Trimix, in assetto auto contenuto ( tutto quello che occorre in termini di gas deve essere portato appresso dal sommozzatore ).
Michele Geraci durante la fase di immersione record
Michele Geraci durante la fase di discesa
All’impresa hanno comunque partecipato il team di assistenti di Geraci che per regolamento non hanno potuto interagire ma solo essere pronti a prestare assistenza. Base operativa per l’intera preparazione del record è stata la sede del Centro Sub Riviera dei Fiori di Bordighera di cui Geraci fa parte, e della quale ne è il Presidente Diego Fioravanti. Sponsor tecnico dell’impresa conclusa con questo primo grande successo è l’azienda toscana “ Dive System “, leader da alcuni anni nella produzione e commercializzazione di una vasta gamma di articoli per la subacquea tecnica.
Sulla lavagna mandata in superficie un Grazie al team e la quota raggiunta
Michele Geraci a record stabilito
Questo primo traguardo fa parte di un progetto molto ampio denominato “D.i.P. Depht in Progress “ , che porterà prossimamente Michele Geraci a effettuare una immersione lungo un cavo verticale senza l’ausilio di apparecchiature motorizzate finalizzato al raggiungimento e superamento dell’attuale record del mondo di profondità assoluta con autorespiratore e miscele trimix. Il progetto “DiP” intende raccogliere un ampio share di pubblico che non necessariamente deve essere relegato alle sole immersioni tecniche ed estreme ma che può arrivare ad interessare anche la comunità scientifica e le aziende produttive nello studio della fisiologia umana in condizioni di iperbarismo spinto e nella progettazione di attrezzature e strumentazione sempre più efficienti e sicure. A ridosso della splendida cornice della Costa Azzurra, Geraci è riemerso estremamente soddisfatto, un po’ affaticato per la lunga immersione ma estremamente lucido. Una delle maggiori componenti infatti di queste immersioni è oltre all’aspetto tecnico anche quello psichico, sollecitato da un ambiente dove domina la penombra e l’oscurità oltre ad una bassa temperatura dell’acqua. Tutto comunque abbondantemente superato che consente oggi a Michele Geraci di fregiarsi del titolo di “ Re degli Abissi” !
Il recordman
Michele Geraci, classe 1976, sommozzatore dei Vigili del Fuoco presso il nucleo di Genova, istruttore federale d’immersione 3° grado FIPSAS CMAS attivo presso la Federazione in qualità di Rappresentante Regionale Liguria del settore “Didattica Subacquea” e consulente tecnico per l’apnea agonistica nel settore “Attività Subacquee”, giudice internazionale CMAS ed organizzatore di competizioni e record di profondità, autore di diversi manuali d’immersione, esperto in esplorazioni estreme.
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