Quattro anni di reclusione per il titolare del Diving Center, riconosciuto come unico responsabile della morte dei quattro sub nella Grotta degli Occhi.
Per gli altri tre imputati, istruttori di una scuola di immersione romana ove i sub morti avevano preso il brevetto poco prima di tentare l’immersione in grotta a Palinuro, è arrivata invece l’assoluzione.
Questa la Sentenza del Giudice di primo grado, nonostante il Pubblico Ministero avesse chiesto 6 anni per il titolare, 5 anni per un istruttore e 4 anni per gli altri due.
La tragedia risale al giugno del 2012 quando, durante l’immersione, morirono per asfissia tre turisti e una guida del diving a causa del sollevamento di fango dal fondo della grotta che fece perdere loro l’orientamento.
Come si legge sulle pagine dei principali quotidiani oggi, il titolare, unico imputato presente ieri in aula, non si aspettava questa sentenza e non riesce a capacitarsi di essere stato ritenuto colpevole nonostante fosse a chilometri di distanza: quella mattina, infatti, non uscì con i sub e arrivò nella Grotta degli Occhi solo dopo la tragedia.
“Si è trattato di un tragico evento, durante il quale è morta la mia guida a causa degli errori di un’altra persona. Combatteremo sicuramente in appello affinchè emerga la verità”.
Queste le sue parole all’uscita dal Tribunale.
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