Autore: Sandro Costo
Non immergerti mai oltre i tuoi limiti, sappi rinunciare ad una immersione se non ti senti in condizioni fisiche corrette, o se ritieni l’immersione troppo impegnativa o stressante per le tue possibilità, o le condizioni ambientali non sicure. Occorre maturità e volontà a seguire le regole stabilite: sott’acqua i supereroi muoiono e purtroppo fanno rischiare la vita a quelli intorno.
Sott’acqua l’onore non esiste! Non dobbiamo assolutamente MAI fare qualcosa per paura di perdere la faccia e soprattutto non dobbiamo mai spingere qualcuno a fare qualcosa toccando il suo orgoglio.
Abbi cura della tua attrezzatura. Sciacqua sempre con cura gli erogatori e il Vis del Gav..attenzione alla sabbia! Controlla il suo stato e fai eseguire le manutenzioni periodiche dei componenti che lo richiedono.
Immergiti SEMPRE in coppia. Controlla il tuo compagno e fatti controllare da lui, non perdetevi mai di vista. Ricorda che però può succedere di rimanere da soli, quindi è importante avere un’attrezzatura il più ridondante possibile; bisogna ricordarsi bene che l’octopus serve al nostro compagno e non a noi! Se ci troviamo da soli e si rompe una frusta rischiamo seriamente di lasciarci le zampette!
Pianifica l’immersione con il tuo compagno: occorre sempre un piano B; per le immersioni senza ostruzione, il piano B può essere semplicemente ritornare in superficie, se siamo in penetrazione in un relitto o in grotta la faccenda cambia. Considerare sempre tutti i "se": se si rompe una frusta, se non trovo più il mio compagno, se sono in carenza di gas, se la barca non si trova più al suo posto, se…, se..,se….
Esercitati. Cerca di avere un ottimo addestramento ripetendo gli esercizi e le procedure sulla sicurezza fino ad avere una risposta automatica agli imprevisti.
Rispetta i limiti di velocità di risalita (9-10 metri al minuto), o anche meno negli ultimi 10 metri. Ricordati che TUTTE le immersioni sono "decompressive" anche quelle in curva: la velocità di risalita è parte integrante del modello decompressivo che stiamo seguendo
Non trattenere mai il respiro. Respira regolarmente, profondamente e lentamente.
Effettua una sosta di sicurezza di 3-5 minuti tra 5 e 3 metri (ideale 5 minuti a 5 metri) al termine di ogni immersione.
Pianifica di avere una corretta riserva di aria. Occorre conoscere il proprio consumo di aria per conoscere quanto consumeremo in immersione. Per immersioni ricreative una indicazione per la risalita può essere quella di iniziarla quando abbiamo metà gas nella bombola (ovviamente se effettuiamo immersioni in "curva"). Questa regola può variare molto, in immersioni più impegnative come quelle nei relitti o in grotta si può usare la regola del "terzo": si consuma un terzo di aria in penetrazione, un terzo per tornare indietro e il resto per scorta eventualmente per il nostro compagno. Ovviamente questo presuppone di avere altre scorte di gas per la risalita e la decompressione. La regola del terzo è la minima sufficiente per garantire sicurezza; per immersioni impegnative in grotta, molti subacquei adottano regole più conservative come un quarto o addirittura un sesto.
Se effettui immersioni ripetitive fai la seconda immersione meno profonda della prima. Fa sì che gli intervalli di superficie siano il più lunghi possibile, mai meno di un’ora.
Non fare immersioni yo-yo. Soprattutto nel caso di decompressione cercare di rimanere il più possibile fermi alla stessa quota. E’ importante ricordare che per lunghe soste di deco è bene mantenere una leggera attività fisica (pinneggiare molto lentamente, muovere leggermente le braccia) per favorire l’eliminazione del gas inerte nei tessuti.
Se ti immergi in gruppo, l’andatura sarà stabilita dal più lento, la durata dell’immersione da quello che ha il consumo più alto.
Il mercato ti offre una sterminata serie di gadget che è bellissimo comprare: non è strettamente necessario però doverli indossare contemporaneamente tutti insieme; non vogliamo essere scambiati per un albero di natale!
Per ultimo, stai attento a tutta la tua attrezzatura quando sei in barca: una bombola da 15 litri sul piede del tuo vicino potrebbe farlo un pochino arrabbiare!
