Autore: Leda Masi
Prima Manifestazione FONDALI PULITI “ Golfo di Noli” – 30 Settembre 2006
Si è svolta a Noli, il 30 settembre, la 1^ Manifestazione Fondali Puliti “Golfo di Noli”, voluta e organizzata dal titolare del diving center Divenjoy, Riccardo Gambacorta, di Noli, in collaborazione con Scubaportal.it, il Portale italiano di subacquea, e patrocinata da Lega Ambiente Liguria e dalla fondazione Padi Project Aware, organismi che da sempre guardano con simpatia a iniziative di questo genere, volte alla salvaguardia e protezione dei nostri splendidi fondali..
Due parole sul perché di questa manifestazione: i fondali di Capo Noli sono un bacino incredibilmente prezioso quanto a biodiversità e ricchezza di vita, purtroppo sottovalutato e spesso trascurato; rappresentano un autentico patrimonio per il territorio, dal punto di vista del turismo balneare, con le acque cristalline che lo caratterizzano e del turismo subacqueo, con la grandissima varietà di forme di vita che lo animano; sono, inoltre, una risorsa importantissima per i pescatori locali.
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerosi subacquei volontari, che già dal mattino presto si sono riuniti al diving. I partecipanti facevano capo a differenti scuole o circoli sub tra cui Diving Center Mont Blanc, Biodiving, Divenjoy school Milano e al frequentatissimo Forum “Poverosub.com”, la community internet di Scubaportal.it, che riunisce subacquei di tutta Italia.
In un’atmosfera allegra e rilassata vecchi amici si sono rivisti, nuove amicizie sono nate, subacquei che per la prima volta partecipavano a iniziative del genere sono stati accolti cordialmente dallo staff del diving e dagli altri partecipanti, in un clima di amicizia e collaborazione che caratterizza da sempre questo genere di iniziative.
Effettuata la vestizione e un briefing approfondito rivolto ai “coordinatori”, sono stati creati dei gruppi omogenei di subacquei che sarebbero scesi a effettuare le operazioni di pulizia: per coprire il più ampio raggio possibile i sub sono stati divisi in gruppetti di cinque, supervisionati da guide esperte del sito.Armati di reticelle e di buona volontà i subacquei sono partiti a caccia di rifiuti.
Non sono naturalmente mancati momenti di puro divertimento, com’è naturale che sia, né incontri particolarmente entusiasmanti, come un bellissimo Hippocampus guttulatus, presenza non infrequente su questi fondali.
Numerose tracine, sogliole, polpi, gallinelle, castagnole, ricciole, salpe, hanno seguito con occhio vigile e un po’ sospettoso le operazioni di pulizia.
Gli sforzi congiunti dei sub hanno dato buoni risultati: al termine dell’immersione sulla spiaggetta antistante il diving si era accumulata una quantità considerevole di rifiuti, dalle bottiglie ai copertoni, dalle reti a scarpe vecchie, tapparelle, galleggianti da pesca, lattine, lenze, scatole e tanto altro.
Dopo un’abbondante merenda a base di focaccia genovese e torte, confezionate per l’occasione dalla sorridente Giovanna, titolare insieme e Ricky del diving, chiacchere e risate in attesa di scendere nuovamente in acqua, per recuperare ciò che non si era potuto raccogliere nella prima immersione e per godere ancora delle splendide acque di Noli. Anche il clima ci è stato favorevole: mentre sul resto della Liguria pioveva già dal mattino presto, sembra che Giove Pluvio abbia voluto premiare i volenterosi, regalando condizioni di mare calmo e addirittura un timido sole.
Al termine delle immersioni, dopo la consegna degli attestati di partecipazione e la timbratura dei logbook (un timbro speciale che attesta la partecipazione a manifestazioni e raduni), i sub, stanchi ma felici, si sono ritrovati intorno al tavolo presso l’Hotel Capo Noli per godersi una ben meritata cena a base di pesce, fra racconti, aneddoti e risate.
Eccone una piccola rappresentanza che mostra orgogliosa l’attestato di partecipazione.
Insomma, una giornata all’insegna dell’amicizia, dell’ambiente e della subacquea, faticosa forse, ma certamente divertente.
Un grazie particolare va a Riccardo (Divenjoy), che ha organizzato tutto nei minimi particolari, senza nulla trascurare; e soprattutto è doveroso un riconoscimento alla sua voglia inesauribile di valorizzare e proteggere i fondali che ama.
Ma il ringraziamento più sentito va naturalmente a loro: i simpatici amici che si sono prestati per la riuscita della manifestazione, che hanno materialmente lavorato alla pulizia, che si sono talvolta sobbarcati ore di viaggio per essere con noi e condividere questa giornata.
Un’iniziativa di successo,quindi, pur se organizzata in tempi brevissimi, che sarà senz’altro riproposta in più larga scala, probabilmente già dalla prossima primavera.
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