Ne avevamo annunciato la pubblicazione, e puntualmente il “Protocollo per lo svolgimento delle attività subacquee professionali nel rispetto delle misure anti-contagio COVID-19” appare, elaborato da SIMSI, dall’Associazione Imprese Subacquee Italiane (AISI), dall’Associazione dei Produttori e degli Operatori Subacquei (Assosub), dal CNR – Ufficio Prevenzione e Protezione e l’Associazione Diritto&Subacquea, con lo scopo di evitare errori che penalizzerebbero tutti in una possibile, grave ricaduta del contagio.
Le attività incluse nel Protocollo afferiscono ai seguenti codici ATECO (la variabilità è dovuta alla disomogeneità nel territorio nazionale ed è frutto del censimento eseguito tra gli operatori):
- Aziende di Lavoro Subacqueo: 39.00.09; 42.02; 42.91; 43.12; 43.29.09; 52.22.09; 77.39.99, 93.19.91.
- Negozi di articoli sportivi (incluso subacquea): 47.64.1
- Centri immersione: 79.90.20, 85.51.00, 93.12.00, 93.29.90, 93.19.10, 93.19.19, 93.19.20, 93.19.99, 93.19.91
Sono escluse le attività subacquee sportive agonistiche, le attività subacquee delle Forze dell’Ordine e delle Forze Militari.
Il documento è scaricabile qui: https://simsi.it/news/protocollo-attivita-subacquee-covid-19/