Gli autori dell’esperimento offrono al polpo un biberon con tappo a vite, e con dentro un pesciolino.
Si tratta di un esperimento classico, in cui altri polpi hanno dimostrato di saper imparare per tentativi a svitare il tappo per aprire la bottiglia. Non solo, ma un secondo polpo separato da una lastra di vetro, ha dimostrato di poter imparare solo osservando il primo, e di apprendere per imitazione come si svita un tappo, tanto da farlo immediatamente.
Attraverso l’apertura del succhiotto il polpo può introdurre un tentacolo nel biberon, toccare il pesce, sentirne il gusto, ma non può tirarlo fuori, il buco è troppo piccolo. Deve aprire il tappo.
dove non arriva con l’intelligenza arriverà con la forza…
Ma questo polpo, senza frapporre ulteriori indugi, decide che se il succhiotto lo separa dal pesce il modo più veloce per raggiungere il premio è strappare il succhiotto, e lo fa in quattro e quattr’otto.
Per inciso, i ricercatori hanno tentato di rifare sott’acqua quello che fa il polpo, ma senza riuscirci.
In conclusione, il polpo si dimostra furbo ma anche forte, più forte dei ricercatori.