Poco più di un anno fa giravano in rete dei disegni di progetto di una superpiscinache si sarebbe spinta fino ai quaranta metri di profondità. Quei rendering 3D erano molto affascinanti e soprattutto molto ambiziosi tant’é che inizialmente pensavamo che una cosa così in Italia non si sarebbe potuta realizzare soprattutto in questi anni di recessione. Abbiamo dovuto ricrederci e a distanza di meno di dodici mesi il progetto Y-40 ha preso forma con un’accelerazione finale che l’ha portato a conclusione nel Maggio 2014 sorprendendo il mondo e stabilendo il nuovo record di piscina più profonda del mondo, 40 metri. Tutto è stato veloce e perfetto, un esempio positivo di eccellenza che dovrebbe essere seguito da molte più persone nel nostro Paese.
Ingresso di Y-40 con alle spalle, sulla sinistra, l’hotel Millepini
A pochi giorni dall’apertura é seguita l’inaugurazione ufficiale e subito questo angolo d’Italia, sconosciuto ai più, é tornato sulla cresta dell’onda grazie proprio a Y-40 (si pronuncia “ipsilon meno quaranta”), molto più semplice da memorizzare e pronunciare soprattutto per gli stranieri rispetto a Montegrotto Terme che qui prima si recavano quasi esclusivamente per le cure termali.
L’attenzione a questa novità viene catalizzata anche oltre il mondo della subacquea che naturalmente é il primo ad interessarsene e anche noi siamo stati incuriositi e attratti da Y-40 che abbiamo visitato in occasione di eventi organizzati prima da Padi, Dan Europe e poi da Suunto-Aqualung, partner tecnicodella neonata piscina.
Lo spettacolare tunnel delle emozioni visto dall’interno
Il tunnel visto sott’acqua
Il primo impatto é entusiasmante: dalla hall della piscina dove si trovano bar, show room e spazio per il relax, si aprono verso la vasca da record ampie finestre e soprattutto un tunnel di vetro lungo una decina di metri, che la attraversa ad una profondità di cinque metri. E lì ci fermiamo a bocca aperta per osservare con stupore i sub girare beatamente intorno a noi, uno scenario inconsueto, una sorta di acquario umano, divertente e sicuramente originale.
Decine di attrezzature complete Aqualung sono pronte all’uso a bordo vasca
‘Il meglio é sott’acqua‘ ci dice Marco Mardollo, direttore tecnico Y-40 che ci invita a provare un’immersione, dopo un breve tour della struttura. Attraversato il tunnel il corridoio si dirama verso due aule idonee per ospitare un centinaio di persone e gli spogliatoi, dai quali si accede al piano superiore dove c’é l’ingresso in acqua e tutta l’attrezzatura, pronta all’uso: diversi kit completi firmati Aqualung che qui veste gli ospiti dalla maschera alle pinne anche se in realtà da vestire c’é ben poco dato che l’acqua termale ha una temperatura costante di circa 33 gradi. Ce ne accorgiamo subito quando il nostro piede va timidamente a testare la temperatura della piscina a bordo vasca che é calda e piacevole e invita al tuffo che arriverà subito dopo la vestizione: pinne, erogatore, maschera, gav e costume. Niente calzari, mute, guanti, cappuccio e cintura dei pesi… quasi non sembra vero, abituati alle immersioni fredde dei nostri mari e soprattutto dei nostri laghi dove la vestizione spesso richiede un mezzo trasloco.
Marco Mardollo, direttore tecnico Y-40 ci guida sul fondo a -40 in apnea
Una volta in acqua sotto di noi si trovano le piattaforme per gli esercizi a 5 e a 10 metri e il fantastico tunnel di vetro nel quale camminavamo pochi minuti prima. Il tunnel che ci emozionava prima quando eravamo spettatori continua a farlo ora che siamo protagonisti di questa immersione. Come primo giro ci sembra giusto e doveroso spararci subito nel condotto che porta la piscina a detenere il record di profondità. Lì sul fondo ci aspetta la scritta Y-40: quaranta metri sono una quota di tutto rispetto eppure la visibilità è eccezionale e ci permette di vedere bene fino a quasi in superficie. Anche a questo non siamo decisamente abituati.
Il fondo di 40 metri di profondità, record del mondo
Il tempo vola e nonostante la temperatura sia piacevole e le condizioni acquatiche le migliori possibili il computer ci richiama all’ordine e ci da pochi minuti di fondo prima di entrare in deco. Lentamente risaliamo guidati da luci di sicurezza su tutto il tratto e quando incontriamo un percorso di grotte decidiamo di visitarle, sono perfette per un allenamento speleo che però al momento non ci interessa così entriamo senza spingerci a fondo, prendiamo l’uscita e ci dirigiamo stavolta verso il tunnel di vetro dove gruppi di persone si divertono ad osservare noi sub in immersione. Tra loro anche i bambini sono affascinati dall’ambiente azzurro di Y-40, probabilmente incuriositi dai sub che nuotano intorno a loro. Anche se non abbiamo organizzato show particolari per loro ci guardano con tanto interesse.
Effettivamente questo ‘acquario umano’ é uno spettacolo unico al mondo. Un design moderno di vetri dove l’acqua termale scalda anche l’ambiente circostante.
Il gentile e geniale architetto Emanuele Boaretto
Se fino ad un anno fa questo era un progetto sulla carta di un visionario imprenditore padovano, l’architetto Emanuele Boaretto, ci fa piacere vedere oggi che é diventato un’opera a disposizione di molte persone che troveranno in Y-40 un terreno per una nuova esplorazione rilassante, una palestra per i propri corsi, uno scenario speciale per esercitarsi con la fotosub, in una struttura, l’hotel Millepini, termale dove anche chi non pratica subacquea avrà modo di godersi trattamenti, relax e le terme Euganee, il più grande sistema termale d’Europa.
Y-40 che ha stabilito il nuovo primato del mondo ora è molto di più di una piscina da record, è una dimostrazione concreta di come si possa sempre innovare con qualcosa di speciale ed esclusivo e primeggiare al mondo come ha fatto l’architetto Emanuele Boaretto con il suo team.
Un esempio per tutti, un bene per i sub che la visiteranno.
Qualche foto
Il fondo del fantastico tunnel di vetro
La discesa nel blu
La risalita dal fondo
I passaggi tra le grotte artificiali
Una piattaforma per gli esercizi
Una vista dall’angolo
La piscina è la palestra di sub e anche di apneisti
La t-shirt di Y-40
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