La pesata eccessiva è un problema comune, specialmente tra i principianti, che spesso si sovraccaricano di zavorra pensando di fare cosa buona per prevenire la pallonata. Invece…
“12 kg? Ma sei sicura?” Guardo la ragazza che ho di fronte al diving center, peserà a fatica 50 kg, indossa una muta da 3 mm, e mi ha appena dichiarato la pesata con cui intenderebbe immergersi. “Sai, ho appena finito il corso open, durante il corso usavo 10 kg, ma adesso ho la muta nuova, e poi ho paura di pallonare, preferisco essere pesante, no?”
Sovente dipende proprio dal corso fatto. Molti istruttori, per evitare di avere allievi che hanno difficoltà a scendere, gli passano una cintura di zavorra esageratamente pesante… “tanto poi quando imparano a respirare bene si alleggeriranno da soli”. E così contribuiscono a diffondere il problema.
Lo impariamo dal manuale open: per compensare la spinta positiva di muta e GAV, dobbiamo dotarci di blocchetti di piombo (di solito). Quanti? Non esiste una regola fissa, dipende dalla muta (più spessa è più galleggiante), dal GAV, dalla bombola (le bombole di alluminio, specie quando sono vuote, tendono a galleggiare) e da fattori fisiologici. Sub più grassi o più anziani avranno bisogno di più zavorra.
In acqua se la zavorra è troppo pesante noi compensiamo aggiungendo aria nel GAV.
Pesata eccessiva – Pericolo 1.
Abbiamo un GAV molto gonfio, per compensare il peso in eccesso, e lo gonfiamo ancora di più in profondità, quando la muta si comprime e ci sostiene di meno. Al momento di risalire, se non ci ricordiamo prontamente di scaricare il GAV, l’espansione di una grande massa di aria, molto rapida, ci potrebbe causare una pallonata! “Proprio quello che volevo evitare…” Già.
Pesata eccessiva – Pericolo 2.
L’eccesso di piombo in cintura trascina verso il basso le gambe, mentre il busto, col GAV pieno di aria, si solleva. Il sub assume la tipica posizione a “cavalluccio marino”, che comporta un avanzamento faticoso contro l’attrito dell’acqua. Quindi più sforzo, maggiore consumo di aria, minor capacità di reagire bene a un eventuale stress.
Nella situazione migliore il sub con un eccesso di peso dovrà lavorare duro per tutta l’immersione, cambiando di livello spesso, riempiendo e svuotando il GAV in continuazione, faticando oltre il normale.
“Ma allora perché molti istruttori danno troppa zavorra ai sub?” Per farli scendere più facilmente.
In realtà i sub all’inizio hanno difficoltà a scendere perché in posizione verticale pinneggiano in continuazione, agitano le braccia e non svuotano i polmoni completamente. Tutti fattori che li spingono verso la superficie. E qui l’istruttore, invece di spendere un poco di tempo con ciascuno spiegando che dovrebbero rilassarsi, rimanere immobili, espirare in modo controllato e profondo, preferisce dare qualche chilo in più ed avere tutti assieme sul fondo, velocemente, spalmati sul fondo e pronti a fare gli esercizi. E poi, quando andranno in giro a fare immersioni di piacere, la pesata eccessiva diventa un problema… ci penseranno al diving center.
“OK, ho capito, fammi provare con 8 kg”.
Molto utile ….ho capito dove sbaglio