Paolo Cappucciati, sommozzatore professionista di 68 anni, ha stabilito un nuovo record internazionale trascorrendo 24 ore consecutive sott’acqua nel Golfo dell’Isola, a Spotorno. Questa impresa, che ha replicato un suo precedente record del 2013, non è solo una dimostrazione di resistenza fisica ma anche un contributo significativo alla ricerca scientifica.
Il contesto del record
Cappucciati è sceso a una profondità di sei metri, supportato da una cupola di due metri di circonferenza fornita dall’azienda genovese Ocean Reef. Questa struttura, simile a quelle del Nemo’s Garden di Noli, ha permesso al subacqueo di alimentarsi e comunicare con il suo team. La cupola è stata utilizzata anche per test medici sull’apparato cardiorespiratorio, sullo stress ossidativo e sul decadimento delle funzioni cognitive.
Il resoconto della giornata sott’acqua
Alle ore 16 di domenica 21 luglio, Cappucciati è riaffiorato davanti ai Bagni Sirio di Spotorno, accolto da migliaia di persone. “Le 24 ore in acqua sono state un’esperienza incredibile, piena di emozioni e sfide. La criticità più grande è stata la temperatura dell’acqua, al di sotto delle medie stagionali, che nella notte è scesa intorno ai 22 gradi,” ha commentato Cappucciati. “Ma la forza di volontà e la passione per il mare mi hanno aiutato a superare ogni ostacolo.”
Durante l’immersione da record, ha gustato trofie al pesto preparate con basilico coltivato sott’acqua e ha passato il tempo risolvendo parole crociate e facendo amicizia con un’orata. “Noia? Mai. Ho avuto a fianco un team stupendo, ho fatto le parole crociate, ho fatto amicizia con un’orata, che è stata con me quasi tutto il tempo, e che al termine dell’impresa ha continuato a girarmi intorno quasi a salutarmi,” ha raccontato.
Il supporto scientifico
Il progetto ha visto la collaborazione di esperti in medicina subacquea iperbarica e ricercatori del progetto Quarto Tempo Savona, sostenuto dalla Fondazione San Paolo. Attraverso l’app iNaturalist, sono state raccolte centinaia di foto e annotazioni che saranno esaminate da biologi e naturalisti, contribuendo alla documentazione della biodiversità del Golfo dell’Isola.
Grande la partecipazione del pubblico, sia in spiaggia, sia alla Casa del Turismo di Spotorno, dove le immagini dell’impresa sono state trasmesse live, per un evento che ha avuto il grandissimo merito di riavvicinare le persone al mare e che porterà benefici nei prossimi mesi, sia scientifici sia a livello di promozione turistica.
“Il mio augurio è che sempre più persone possano venire su questo territorio per fare snorkeling e immersioni, alla scoperta delle nostre meraviglie, il 75% delle quali si trovano sotto il pelo dell’acqua,” ha dichiarato Mattia Fiorini, sindaco di Spotorno.
La grande biodiversità della zona è stata confermata durante queste 24 ore, per quello che in gergo si chiama bioblitz, al quale hanno partecipato, oltre Cappucciati, i circa 70 membri dell’organizzazione, tra cui sua moglie Carola e il figlio Cosimo, insieme a centinaia di persone, tra terra e mare.
Attrezzatura subacquea Mares a supporto del record
Tra i partner che hanno reso possibile questa immersione da record, un ruolo chiave è stato giocato da Mares, azienda leader nel settore dell’attrezzatura subacquea. L’affidabilità e la qualità delle attrezzature fornite da Mares hanno garantito a Paolo Cappucciati le condizioni ideali per portare a termine con successo le sue 24 ore sott’acqua.
Utilizzando normali attrezzature ricreative, Cappucciati ha dimostrato che anche equipaggiamenti non specialistici possono rivelarsi totalmente affidabili in condizioni particolari, grazie alla loro qualità e alla cura nella progettazione.
Il record di Paolo Cappucciati: un evento per celebrare il mare
Il record di Cappucciati non ha solo dimostrato le sue straordinarie capacità fisiche ma ha anche avuto un impatto significativo sulla comunità locale e sulla promozione turistica. “Il Golfo dell’Isola si è vestito a festa per questo evento, che ha contribuito a valorizzare la bellezza del nostro territorio e la ricchezza dell’Area Marina Protetta Isola di Bergeggi,” ha dichiarato Mattia Fiorini, sindaco di Spotorno.
Cappucciati ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria resistenza e il suo profondo amore per il mare. “Ringrazio tutti coloro che mi ha sostenuto in questa bellissima impresa,” ha detto Cappucciati al termine della sua immersione. Il successo dell’evento non solo ha avvicinato la comunità al mare ma ha anche posto le basi per futuri studi scientifici e ha promosso il turismo nella regione, confermando il valore inestimabile del Golfo dell’Isola come scrigno di bellezza e biodiversità.
Foto © Elena Mihailovic