Impatto e inclusione: la rivoluzione subacquea di Atis Diving club
Sabato 16 marzo si è tenuto ad Abano Terme, presso Atis diving club in collaborazione con HSA l’evento Zero Barriere.
Una giornata dedicata a persone con disabilità motorie e intellettive per consentire loro di abbandonare gli ausili a bordo vasca e vivere un’esperienza di leggerezza e libertà in acqua.
L’obiettivo dell’evento è promuovere l’inclusione e la diversità attraverso lo sport.
L’obiettivo dell’evento Zero Barriere
Dove l’acqua incontra l’aspirazione, nasce la libertà: questo è il principio che ha guidato ATIS Diving Club, in sinergia con AISM e Universo Humanitas, nella creazione dell’evento “Zero Barriere – Uniti per lo Sport” nella splendida cornice di Abano Terme. Questa iniziativa ha trasformato il naturale elemento dell’acqua in un potente catalizzatore di inclusione e di nuove opportunità.
L’organizzazione dell’evento dedicato alla subacquea per disabili
Sotto la guida ispiratrice di Alberto Tumminelli, Direttore dei corsi subacquei di ATIS Diving Club, il 16 marzo è diventata una data simbolo di superamento e di conquista. La piscina dell’Hotel Grand Torino si è aperta come uno spazio dove ogni persona, indipendentemente dalle sue abilità, ha potuto esplorare la libertà sott’acqua, un luogo che ha riecheggiato con la promessa di nuova vita.
Con il sostegno fondamentale del Comune di Abano Terme e del Sovrano Ordine dei Cavalieri di Malta OSJ, “Zero Barriere – Uniti per lo Sport” ha accolto entusiasti partecipanti di ogni età e capacità, costruendo insieme una comunità dove l’acqua diventa mezzo di espressione e crescita personale.
Il timore che si trasforma in coraggio e abbandono all’acqua
“Ogni onda nell’acqua è come un nuovo inizio, un battito di cuore che unisce tutti in una danza di speranza e coraggio. ATIS Diving Club continua a promuovere lo sport come diritto di tutti e come sentiero verso mondi ancora da scoprire.” – Alberto Tumminelli, Direttore ATIS Diving Club.
In principio, alcuni dei nostri valorosi partecipanti erano pervasi da un comprensibile timore, un’ansia quasi tangibile al solo pensiero di oltrepassare il confine tra aria e acqua. Tuttavia, attraverso l’esperienza e la professionalità degli istruttori di ATIS Diving Club, quel timore si è trasformato in coraggio, quell’ansia in fiducia. Con dedizione e pazienza, abbiamo assistito a una metamorfosi straordinaria: persone che inizialmente esitavano a immergersi, si sono poi abbandonate con tale entusiasmo alle braccia accoglienti dell’acqua che desideravano rimanervi, abbracciando un mondo nuovo che sotto la superficie li attendeva.
La subacquea non conosce limiti
Questo evento rimarchevole ha potuto brillare grazie all’essenziale appoggio del Sovrano Ordine dei Cavalieri di Malta OSJ e del Comune di Abano Terme, entrambi impegnati nel riconoscere e sostenere l’importanza vitale di un’accessibilità senza precedenti nel settore sportivo. Le acque possono ritornare calme, ma l’impatto dell’evento si propaga ben oltre: nelle risate condivise, nei sorrisi che sfidano le convenzioni, e nella maraviglia che ha illuminato gli sguardi.
Comunicato a cura di ATIS Diving Club
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