Un piccolo fossile di animale marino, vissuto 540 milioni di anni fa e ritrovato in Cina, appare come il più antico fossile sulla via evolutiva che porta ai vertebrati e in ultima analisi a noi. Appare come un minuscolo semino nerastro, il microscopio rivela una grande bocca e delle strutture che probabilmente avevano la funzione di branchia. Il fossile è stato denominato Saccorhytus coronarius, e si ritiene che sia il più antico animale del raggruppamento dei deuterostomi.
Come è legato all’uomo? Per la verità in modo abbastanza lasso: a seconda del destino del primo foro che si forma durante lo sviluppo dell’embrione, gli animali si dividono in protostomi e deuterostomi. Sono protostomi quasi tutti gli invertebrati, sono deuterostomi i tunicati (ascidie), gli echinodermi (stelle e ricci di mare) e i vertebrati.
I protostomi nascono per primi nell’evoluzione. Il Saccorhytus rappresenta al momento il primo animale conosciuto che si sviluppava come un deuterostoma, e quindi in un certo modo l’antenato di tutti i vertebrati.
Il disegno di apertura è di S. Conway Morris / Jan Han, da: https://www.sciencedaily.com