L’operazione di salvataggio dei 12 ragazzi Thailandesi dalle acque della grotta di Tham Luang, che l’anno scorso ha occupato le cronache, ha fatto una seconda vittima.
Il 23 giugno 2018, 12 componenti la squadra di calcio giovanile dei “Wild Boars”, di età compresa tra gli 11 e i 16 anni, e il loro allenatore erano rimasti intrappolati in una grotta in Thailandia, per il sollevamento del livello dell’acqua causato dalle piogge. Dopo più di due settimane di tentativi, sono stati tutti liberati in un’operazione di salvataggio di portata internazionale che ha coinvolto più di 90 subacquei.
Il salvataggio sembra diventare un’operazione maledetta: il sottufficiale Beirut Pakbara, un membro dei “Thai Navy Seal” è morto ieri dopo che aver lottato per oltre un anno contro un’infezione contratta, pare, proprio durante le operazioni.
E’ la seconda vittima, dopo Saman Gunan, sommozzatore morto durante le operazioni. Il nostro ricordo va a entrambi.