Tra le centinaia di isole della Polinesia, di fronte a Tahiti si può vedere un’altra isola piuttosto grande, Moorea, che per la sua vicinanza a Tahiti è chiamata the sister Island, l’isola sorella, terra di antiche storie e leggende. Seppur vicina e facilmente raggiungibile con i traghetti è molto più tranquilla e godibile perchè non soffre dei problemi collaterali legati alla capitale Papeete. Infatti, l’isola è vista come un luogo di villeggiatura anche per i residenti di Tahiti e non mancano numerose lussuose ville sulla spiaggia.
Il verde della vegetazione arriva fino alla costa, separato dal mare solo da lingue di sabbia bianca e fine. L’acqua è calda e supera i 27°C in pieno inverno, in agosto. Dall’alba al tramonto il mare è di colore turchese vicino a riva per poi diventare più scuro a centinaia di metri da riva, ove sprofonda verso gli abissi. Un posto ideale per il relax e per lo sport: è infatti possibile noleggiare canoe, surf o mountain bike per avventurarsi nelle strade più interne. Si possono noleggiare barche e acquascooter per girare le coste dalla parte del mare, oppure auto e motoscooter per farlo dall’interno.
In compagnia di Fabrice e della sua splendida famiglia ci siamo avventurati nelle strade sterrate che portano verso le montagne, raggiungendo l’incantevole belvedere, un punto tra le vette che offre un panorama mozzafiato sul mare. Da lì si può vedere la bellissima baia scultorea di Cook, cinta da una catena di picchi che sembrano cesellati nella roccia, come il bellissimo monto Rotui, ripresa dalla baia gemella di Opunohu che attira da sempre artisti da tutto il mondo.
Lungo le strade interne si possono visitare le piantagioni di ananas, di tiare, e le rovine di antiche abitazioni nascoste nei boschi e curiosamente abitate ora da galli e galline.
Il mare di Moorea è ideale per gli appassionati di subacquea e snorkelling anche se, dovendo scegliere un paio di atolli probabilmente si potrebbe evitare questo. Con pinne, maschera e boccaglio già dalla superficie lo spettacolo è incredibile ma solo con le immersioni si può vivere le emozioni del tuffo in uno dei posti più belli del mondo per questo hobby. Pesci e colori di tutti i tipi già nei primi metri per arrivare ad un mondo sommerso più profondo popolato da squali, mante e tartarughe.
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