Sappiamo più cose dello spazio che del fondo degli oceani. Fino a poco tempo fa si credeva che nell’ambiente estremo delle profondità abissali la vita non fosse possibile. Poi si è scoperto che innumerevoli organismi pascevano esposti a temperature e pressioni infernali. Andare laggiù è come andare nello spazio, si incontrano forme di vita dall’aspetto alieno, formazioni naturali degne di un’illustrazione fantasy. E proprio nello spazio, abissale e celeste, ci porterà la seconda edizione di Mondi Sommersi, che anche quest’anno si terrà al Museo della pesca di Caslano (Svizzera) il 27 gennaio 2018, con immagini esclusive e testimonianze dirette di ricercatori coinvolti in esplorazioni al limite delle nostre conoscenze e della nostra tecnologia.
Vita dal profondo degli oceani
Gretchen Bernasconi-Green
Professoressa di Geologia Marina al Politecnico di Zurigo, ha partecipato a numerose spedizioni di ricerca, e a missioni di perforazione con il programma di perforazione oceanica IODP (International Ocean Drilling Program). Nel 2000 era a bordo della spedizione che scoprì nell’oceano Atlantico le sorgenti idrotermali chiamate “Lost City”. Nel 2015 è tornata a Lost City per una campagna di perforazioni come responsabile del progetto.
Stefano Bernasconi
Professore di biogeochimica al Politecnico di Zurigo, studia da anni le interazioni tra i processi geologici e quelli biologici e l’evoluzione del clima sulla terra. E’ stato coinvolto nelle ricerche sulle sorgenti di Lost City. In questa conferenza presenterà una panoramica dei gli strumenti usati per l’esplorazione del mare profondo e i più recenti risultati delle ricerche.
Tomaso Bontognali
Geomicrobiologo, da anni studia le prime tracce di vita terrestre — fossili di microbi preservati in rocce antichissime. Attualmente lavora per ExoMars 2020, una missione progettata per cercare tracce di vita su Marte tramite una sonda robotica sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dall’Agenzia Spaziale Russa (Roscosmos). Bontognali è il responsabile scientifico di uno degli strumenti che saranno a bordo del robot: una camera speciale chiamata CloseUp Imager (CLUPI) che è stata sviluppata allo Space Exploration Institute di Neuchâtel. Bontognali spiegherà come questo strumento, unitamente agli altri presenti sulla sonda robotica, verranno utilizzati per cercare fossili di microbi che si ipotizza possano essere esistiti miliardi di anni fa sulla superficie di Marte.
Pesci dalla profondità dei tempi
Rudolf Stockar
Conservatore settore geologia-paleontologia del Museo Cantonale di storia naturale di Lugano. Resposabile degli scavi al Monte San Giorgio.
Mauro Tonolla
Professore di microbiologia alla SUPSI (Scuola Universitaria Professionale Svizzera Italiana) responsabile del Laboratorio microbiologia applicata (lma) e docente all’Università di Ginevra Unità di microbiologia Dipartimento di biologia vegetale. Da più di trent’anni studia la microbiologia del Lago di Cadagno che rappresenta un ecosistema modello per lo studio della vita dei batteri legati al ciclo dello zolfo. La presentazione, tramite immagini, sarà un percorso alla scoperta di come un mondo microscopico influenza in modo marcato la vita di tutti gli organismi di questo magnifico corpo d’acqua.
Cadagno
Cristina Fragoso-Corti
Microbiologa, ricercatrice alla SUPSI. Coinvolta in diversi progetti di ricerca dai funghi patogeni ai microrganismi biodeteriogeni nelle opere d’arte, nonché attiva in attività di formazione e divulgazione scientifica.
Samuele Roman
Tecnico in analisi biomediche presso il laboratorio di microbiologia applicata SUPSI. Guardiano e assistente scientifico al Centro Biologia Alpina di Piora.
E’ previsto uno spazio dedicato ai bambini “Mostri degli Abissi” con la biologa Cristiana Barzaghi.
Franca e Mauro Bernasconi, fotografi subacquei, organizzatori della Biennale internazionale dell’immagine subacquea dal 1997 al 2007 ci propongono proiezioni con immagini sottomarine dal loro vastissimo archivio fotografico.
Caslano, Museo della Pesca, Via Meriggi 32 – 6987 – >mappa
h: 14:00 – 21:00 Ingresso libero – buffet offerto dal museo.
orari e programma: https://info-mondisommersi.blogspot.ch/