È stata scoperta in Belize, dagli scienziati del Belize Fisheries Department affiancati dai ricercatori della Florida International University (Fiu), analizzando il DNA di un piccolo pescato tra le mangrovie e frettolosamente classificato come Sphyrna tiburo, una specie nuova di squalo martello, ancora senza nome.
Sphyrna tiburo è quello che in inglese si chiama bonnethead shark (squalo dalla cuffia, riferimento al tipico “martello” incurvato), un piccolo martello lungo al massimo 1,50 m ma mediamente sotto il metro, abbondante lungo le coste americane.
La scoperta getta dei dubbi sulla reale estensione di stock soggetti a pesca. Il bonnethead shark, che è pescato intensamente lungo tutte le ooste atlantiche del continente americano, è ritenuto abbondante ma potrebbe essere costituito da diverse specie più rare, tutte molto simili tra loro sebbene si siano separate geneticamente in tempi antichi. Si tratta di un animale piccolo, che non compie traversate impegnative, per cui è plausibile che popolazioni locali si siano isolate dal punto di vista riproduttivo, evolvendosi in specie nuove.
Foto di apertura del Belize Fisheries Department