La danza più Lunga del Mondo in Apnea.
Marina Kazankova, pluricampionessa del mondo di Apnea, attrice e psicologa e Dmitrij Malasenko, apneista e artista, hanno concluso il Tentativo del Guinness Record il giorno 29.12.2018 nella piscina più profonda del mondo Y-40. La danza più lunga del Mondo in Apnea.
Un’emozione unica ha unito la danza e l’apnea, lo show e il record. Gli spettatori erano ovunque: in acqua, sott’acqua, nel tunnel vetrato, a guardare nelle finestre. Per rendere lo spettacolo ancora più scenico Marina e Dmitriy hanno ballato sulla cima in profondità di 4 metri, mantenendo l’equilibrio per non cadere nella parte più fonda della piscina di 42m di profondità.
Non è stata solo una danza, ma uno spettacolo teatrale sott’acqua con la sceneggiatura e la musica scritta per lo show da un gruppo musicale famoso, Omura, che aveva girato il suo video musicale con Marina e Dmitrij qualche mese fa proprio a Y-40
La storia dello show è questa: due ladri coperti da mantelli neri vengono a rubare la perla magica nascosta sott’acqua! Improvvisamente si scontrano davanti al tesoro, tirano fuori le spade e combattono. Il combattimento è pieno di elementi acrobatici che sono possibili solo sott’acqua. Le spade sono puntate verso l’avversario… Uno dei presunti ladri toglie il cappuccio del mantello e si scopre essere una donna bellissima nel vestito da ballo color corallo! E allora comincia il ballo romantico tra quelli che fino ad allora erano avversari, tutto basato sulla bellezza e sull’armonia della danza subacquea. L’idea che sta alla base del record è proprio quella di ispirare le persone a realizzare i propri sogni e di provare la gioia dell’apnea e della danza in apnea.
Erano pianificati 3.15 min di danza ma rapiti dal fascino della danza i ballerini hanno prolungato la sessione di altri 13 secondi, per un totale di 3.28 min.
Ogni anno Marina Kazankova propone un nuovo Guinness Record per fare il mondo più bello.
Un grande ringraziamento da parte dei protagonisti a Y-40 per il palcoscenico subacqueo meraviglioso e l’aiuto nell’organizzazione, a Omura per la musica, a Mares per l’attrezzatura, a Olla Makeeva per il vestito, e a tutti gli spettatori per il sostegno.