Pinocchio esiste? Ogni anno, a Opera, come in molti altri comuni italiani, per tutti i ragazzi, che hanno terminato la scuola inizia il Camp estivo. Un modo per trascorrere il periodo estivo in attesa dell’inizio delle proprie vacanze. Il Summer Sport Camp di Opera, è organizzato in modo che, i genitori che lavorano, durante il giorno, possono lasciare i propri figli presso le strutture sportive del Camp. In questo modo i ragazzi vengono tenuti dai molti istruttori delle varie discipline sportive dell’ADS CITTA’ DI OPERA. Così tutti i ragazzi possono tranquillamente fare uno sport.
Quest’anno tra le varie discipline, si è voluto introdurre anche un po’ di mare, ed il direttivo del camp ha deciso di chiamare Claudio Grazioli, istruttore subacqueo della didattica ESA. Claudio ha pensato che la curiosa notizia di cronaca, del subacqueo inghiottito da una balena, potesse essere il volano per iniziare la serie di incontri con i ragazzi; e così ha ideato il suo primo incontro dal titolo: “ …MA PINOCCHIO ESISTE?”.
Durante l’incontro si è parlato brevemente di animali marini, pesci, crostacei, molluschi e subito dopo delle balene, di cosa mangiano, di come cacciano, e del curioso episodio accaduto per pura fatalità.
Al termine, della chiacchierata, Claudio Grazioli ha fatto disegnare a ciascun bambino, una personale visione della balena che sputa il subacqueo, poi si è messo alla lavagna guidando chi voleva un aiuto grafico. In fine gli stessi ragazzini partecipanti, hanno votato i disegni più belli, e Claudio ha distribuito loro il calendario BELOW 2021, ricco di stupende immagini subacquee. L’intera operazione “PINOCCHIO ESISTE?” è stata un successo! Ma la cosa divertente, è avvenuta dopo il primo incontro.
Il primo piccolo gruppo a numero chiuso di bambini, che ha partecipato all’incontro, proprio per le misure di sicurezza sulla pandemia, erano ridotti a solo una quindicina, ha pubblicizzato agli amici assenti all’incontro. Ed ecco che una delegazione di ragazzini ha chiesto alle proprie educatrici, la possibilità di partecipare a questa iniziativa: anche loro volevano vedere: “ …I PESCI DI CLAUDIO”.
L’iniziativa è piaciuta moltissimo, i ragazzi partecipavano attenti e concentrati, facendo domande e chiedendo informazioni, spesso confrontandosi. Insomma, un successo. Ben presto l’appuntamento settimanale è raddoppiato, e Claudio ha ripetuto l’incontro anche nelle settimane seguenti, segno evidente che i ragazzi, se stimolati sono sempre attratti dal mare e dagli animali marini.
Dal canto suo Claudio afferma che è sempre magnifico raccontare ai bambini episodi e storie di mare e delle sue creature. In questi incontri trova sempre l’occasione per dire ai bambini di non lasciare granchi e pesci catturati sulla spiaggia, nel secchiello sotto il sole, di non gettare plastica e sacchetti nel mare, ma di cercare di ripulirlo se possibile. Bisogna porre rimedio ai tanti danni causati, insegnando loro di non comportarsi come abbiamo fatto noi sino ad ora. Già perché i danni al mare li abbiamo fatti noi ma ora devono essere loro a correre ai ripari, e a cercare di risolverne i problemi.