Tipologia: grotta
Difficoltà: media/difficile
Durata: 30/35min
Profondità: min 18mt/max 30mt
Visibilità: ottima
Corrente: media/forte
L’ingresso della grotta costituisce l’unica apertura della stessa, si trova sul fondale sabbioso ad una profondità di 29mt, lungo la caduta di una cigliata.
E’ importante ancorare sul punto sovrastante, data la frequente presenza di una corrente consistente.
Il varco d’entrata è molto ampio, ricco di spugne (compresa la Clathrina clathrus), la grotta si estende per circa 80 metri con un’altezza di circa 8-10 metri e risale fino alla profondità di 14 mt. E’ particolarmente bella e suggestiva per il susseguirsi di stalattiti, stalagmiti e colonne che obbligano a zigzagare tra esse, ciascuna è incrostata di vari organismi ben visibili grazie alla limpidezza dell’acqua.
Durante il tragitto compare una statuetta che sembra una madonna ma in realtà si tratta di una stupenda stalagmite scolpita dalla natura. Nella grotta dimorano musdea di grosse dimensioni, torpedini adagiate sul fondo e un grosso astice. Lo spettacolo è ancor più mozzafiato quando all’uscita della grotta l’acqua crea con i raggi del sole un’atmosfera surreale.
La presenza di un fondale sabbioso richiede al subacqueo di mantenere un assetto decisamente neutro.
Foto Marco Levetto