Si sono concluse nella giornata del decorso 6 giugno le ricerche relative alle voci che da anni correvano nei salotti della comunità subacquea catanese sulla caldaia del Psyche.
Di una vecchia caldaia presente nei fondali di Capo Mulini si diceva che appartenesse ad un piroscafo a vapore dell’800 e meglio conosciuto come “Psyche” e che quasi alla fine del primo millennio fosse stato impiegato in una missione supersegreta, a cui aveva partecipato George Howard Darwin, figlio del più celebre Charles.
Invero, i riscontri trai i racconti popolari e le affinate ricerche condotte dal team del Sigonella Scuba Club composto Carmelo La Rocca, Mario Gangi, Giuseppe Molino e Alessandro Lombardo e con la straordinaria collaborazione del Capitano di Lungo Corso Andrea Di Mauro, hanno confermato che la caldaia situata a circa 30 metri di profondità di fronte lo specchio d’acqua faro Sant’Anna di Capomulini, effettivamente appartiene al Piroscafo a vapore H.M.S. Psyche della Marina britannica che il 15 dicembre 1870 si recava a Siracusa per studiare l’eclissi solare pronosticata per il successivo giorno 22.
