Autore: Giorgio Mesturini
Il Portolano Europa: Irlanda – Kilkee
Un tuffo in un mare di … Guinnes
L’azzurro del cielo, il grigio delle rocce, il bianco delle onde dell’Oceano e l’inconfondibile verde, sono le tonalità attraverso le quali si potrebbero riassumere le forti sensazioni che l’Irlanda riesce a trasmettere.
L’Irlanda custodisce la magia di una varietà di paesaggi che non finisce mai di stupire; terra di grandi spazi e di bellezze sconfinate, la verde isola è il luogo ideale dove ritrovare una natura vera, pulita ed intatta. Le sue sorprendenti bellezze naturali, fatte di montagne, profonde insenature, piccole baie e superbe scogliere a picco sull’Oceano, creano un paesaggio imponente e maestoso, tipico nella maggior parte dell’isola.
Alcuni dei luoghi più straordinari di questa terra, sono le cinque penisole che sporgono sull’Atlantico nel sud-ovest dell’isola, assomigliando alle dita di una mano che si protendono nell’Oceano cercando quasi di fermare le sue grandi onde. Il paesaggio aspro di queste penisole é confermato anche dall’aspetto selvaggio dei villaggi di pescatori e dalle tortuose strade che portano a scoprire magnifiche e solitarie insenature. Tutto questo tratto di costa che si sviluppa nel sud ovest dell’isola, costituisce anche la zona migliore per organizzare immersioni, poiché grazie ai temperati flussi della Corrente del Golfo, le acque dell’Oceano mantengono temperature più miti, ed una maggiore vita nei fondali.
Ma tutto questo non spiega ancora la magia dell’Irlanda, che si completa solamente conoscendo la sua gente, un popolo grandioso nella sua incredibile ospitalità, e nella capacità di abbattere qualunque barriera di comunicazione mentre sorseggiano l’immancabile Guinnes, nell’orgoglio della propria storia e tradizione.
Infatti, in Irlanda dalle sei di sera in poi, si entra in una nuova atmosfera; la gente una volta terminate le proprie attività, si ritrova nei numerosi pub, veri e propri luoghi di culto, per gustarsi una pinta di birra e fare quattro chicchere con gli amici; questa straordinaria bevanda, la più diffusa in tutta la nazione, costituisce un incredibile elemento socializzante, ed un filo implicito di comunicazione tra persone dalla più disparata età, ed estrazione sociale.
Questa è l’Irlanda, un paese tutto da scoprire, non solamente sotto la superficie dell’Oceano!
IL MONDO SOMMERSO
Anche se può sembrare strano le acque dell’Oceano, che lambiscono le coste meridionali dell’Irlanda, non presentano temperature proibitive, ma anzi si possono definire quasi temperate, questo grazie alla Corrente del Golfo che fa sentire la sua benefica azione soprattutto sul versante sud occidentale dell’isola. Nonostante la dominante cromatica dell’Atlantico sia più verde rispetto all’intenso blu del nostro Mediterraneo, le acque irlandesi mantengono una buona visibilità, infatti, soprattutto in estate, quando raramente si hanno forti burrasche, la visibilità orizzontale può raggiungere anche i 20 metri.
La scenografia dei fondali appena sotto la superficie, appare subito molto interessante, questo grazie alle vaste “foreste” di laminarie che ricoprono pressoché ovunque il fondale dai 10 ai 20 metri, e di cui le lunghe foglie s’innalzano verso la superficie per più di due metri.
In questa intricata giungla si potranno sorprendere nuvole di piccoli pesci allo stadio giovanile, che qui cercano scampo dai grossi merluzzi e dai branchi di sgombri. Più in profondità, invece, le rocce del fondo appaiono come una tavolozza di colore grazie ai cromatismi offerti da centinaia d’anemoni, stelle, grossi ricci, e soprattutto da molte aragoste, astici e granchi.
Ma l’incontro più bello ed indimenticabile che le acque irlandesi potranno regalarci è quello con le foche, che talvolta si avvicinano curiose ai subacquei.
NOTIZIE UTILI
Come arrivare:
La compagnia di bandiera irlandese, Aer Lingus, svolge un regolare servizio giornaliero di voli diretti fra Italia ed Irlanda. I voli operano da Milano e Roma sino a Dublino. Anche l’Alitalia, svolge un regolare servizio di voli diretti tra Italia ed Irlanda con partenza dagli aeroporti di Milano e Roma.
L’Irish Ferries, la compagnia irlandese di trasporti marittimi, effettua collegamenti diretti a giorni alterni dalla Francia (Cherbourg e Roscoff) all’Irlanda, dai mesi di marzo a gennaio. Per tariffe ed informazioni rivolgersi all’agenzia Agamare – viale Tunisia 38 – Milano – tel. 02.673.9721 – 02.673.97201 Email: agamare@tin.it
La Brittany Ferries – opera un servizio da Roscoff a Cork.
Documenti:
Passaporto o carta d’identità valida per l’espatrio
Periodo consigliato:
Nonostante la latitudine, grazie alla Corrente del Golfo, l’Irlanda gode di un clima mite soprattutto lungo le coste sud occidentali. Luglio ed agosto sono i mesi più caldi, con temperature medie intorno ai 20°/25°. Il tempo è estremamente variabile, poiché nell’arco della giornata si alternano frequenti rovesci ed altrettante schiarite.
Cosa portare:
Consigliamo di portare abiti sportivi e pratici, non dimenticate una cerata ed un maglione pesante.
Per le immersioni durante i mesi estivi, potrebbe essere sufficiente una buona muta umida da almeno 5 mm., ma si consiglia una semistagna, e per i più freddolosi una stagna. Le temperature dell’oceano variano dai 14° ai 20°.
Noleggi:
Il Kilkee Dive Center – Kilkee – tel. 065.567.07 – fax 065.560.20, affitta barche, canoe e tavole a vela.
Ristoranti:
Purtill’s Bar & Restaurant – Curry Street – tel. 065.566.70
Halpins Hotel & Vittles Restaurant – Erin Street – tel. 065.564.18
Manuels Restaurant – Corbally – tel.065.562.11
Nolan’s – Kilrush Road – tel. 065.561.00
The Pantry & The Bakery – O’curry Street – tel./fax 065.565.76
Richie’s – O’curry Street – tel. 065.565.97
Halpins Townhouse – Erin Street – tel. 065.560.32 – fax 065.563.17
Alberghi:
Il miglior modo per soggiornare in Irlanda, è quello di fare riferimento ai numerosi B&B. Le abitazioni selezionate dall’ufficio del turismo, espongono all’esterno della casa, dei cartelli con un trifoglio verde, simbolo che garantisce i servizi offerti.
Halpins Hotel – Erin Street 2 – tel. 065.560.32 fax 065.563.17 http://www.halpinsprivatehotels.com/kilkee-hotel.htm
Kilkee Bay Hotel – tel. 065.906.0060
Marine Hotel – tel. 065.905.6722
Ocean Cove Golf Hotel – tel. 065.908.3111- 065.682.3000
Stella Maris Hotel – tel. 065.685.6455
Escursioni e visite:
Un’escursione da effettuare assolutamente è quella al Monastero, sull’isola di Michael Skellig. Qui camminando all’interno di un’affascinante cinta muraria si potranno visitare le sei minuscole celle, dove i monaci si ritiravano a meditare.
Straordinarie sono le "Cliffs of Moher", alte falesie lunghe circa 10 chilometri che in alcuni punti raggiungono sul mare altezze superiori ai 200 metri, rappresentando uno dei punti più panoramici e spettacolari di tutta la costa irlandese.
Un’altra interessante escursione è quella lungo la costa a sud della penisola di Kilkee. Qui durante il tragitto, si raggiungono vari villaggi di pescatori, per poi arrivare al termine della penisola, a Loop Head, dominata da un alto faro.
Manifestazioni e feste:
In Irlanda sono frequenti le feste e le manifestazioni durante tutto l’anno. Il 17 marzo si festeggio il “St. Patrick’s Day”, il giorno di San Patrizio, patrono del Paese. Ad agosto, a Dublino si svolge il “Dublin Horse Show”, per tutto il mese si svolgono, in città le corse dei cavalli. Nel primo fine settimana di agosto a Thurles, nella contea di Tipperary, si svolge il festival annuale del rock, il più importante d’Irlanda.
Indirizzi utili:
Ufficio informazioni turistiche Kilkee – tel. 065.905.6112, aperto da giugno sino ad agosto compreso.
Ufficio del turismo irlandese – via Santa Maria Segreta, 6 – Milano – tel. 02.48296060, fax 02.869.0396, E-mail: info@turismo.irlandese.it http://www.irlanda-travel.com http://www.ireland.travel.ie
SUBACQUEA
Il Kilkee Diving and Watersports Centre tel. 065.567.07, fax 065.9056020, E-mail: kilkee@iol.ie http://www.diveireland.com/ è situato a nord della baia su cui si affaccia il paese
Il diving è all’interno di una grande palazzina che si affaccia con un ampia vetrata sulle acque della baia, ed interamente strutturata per le attività sportive acquatiche.
All’interno sono a disposizione dei clienti sala the con biblioteca, zona “umida” dove riporre le attrezzature e farle asciugare, ampi servizi con docce calde e banco per eventuali riparazioni sulle attrezzature.
Il centro dispone di grossi gommoni che possono trasportare sino a 12 subacquei ciascuno, ed inoltre è convenzionato con ottimi Bed & Breakfast situati nelle immediate vicinanze.
IMMERSIONI
1 – Promontorio di Illaunabaha
A nord del promontorio di Illaunabaha è situata una zona di costa riconoscibile per le verticali pareti che cadono nell’Oceano, e che continuano anche sotto la superficie del mare sino a circa 40 metri, per poi formare in profondità una vasta franata. Interessante è osservare come questo fondale molto esposto alle correnti e alle onde, sia abbastanza povero di laminarie, ma in compenso totalmente ricoperto da centinaia d’anemoni, spugne e gorgonie. Branchi formati da numerosi merluzzi e sgombri, creano splendidi caroselli argentati, in quanto si avvicinano repentini alla scogliera, per cercare piccole prede, e poi scomparire nuovamente nelle verdi acque dell’Oceano.
2 – La parete
Appena superato l’isolotto di Biraghty More, la costa diventa alta e ripida, caratteristica che viene mantenuta anche sotto la superficie dell’Oceano.
Tutta questa zona è ricchissima di colore, infatti sembra che qui si siano dati convegno tutti gli anemoni dell’Irlanda, così la fascia tra i 10 e 25 metri mostra vicinissimi tra loro, anemoni con diametro non più grande dei 10 centimetri, che sfoggiano colori che vanno dal bianco al rosso cupo, passando da tonalità come il rosa o il marrone tenue. Se invece osserviamo le rocce che formano tettoie o pareti più protette dalla luce, ecco le delicate e vaste colonie dell’anemone gioiello Corynactis viridis. Oltre ad ammirare tutta questa vivacità di colore, non mancheranno incontri con molto pesce, in particolare con grandi labridi, che a stima possono superare anche i due chili di peso!
3 – L’isola di Biraghty
Uscendo dalla baia di Kilkee e dirigendosi a Nord, s’incontra l’isolotto di Biraghty, dove potremo svolgere almeno due differenti immersioni. Una è quella lungo la parete dell’isola rivolta verso la costa di Kilkee, dove le correnti dell’Oceano, entrando con forza in questo stretto corridoio hanno scavato nel fondo numerosi canyon e corridoi, estremamente ricchi d’animali sessili, che con tenacia resistono alla risacca delle onde; l’altra invece, si svolge lungo il versante meridionale dell’isolotto, una zona di costa più riparata dal mare e dove le correnti essendo più deboli, permettono lo sviluppo di alte laminarie, che nel loro intricato dedalo di foglie, offrono rifugio a gattucci, aragoste e grossi labridi.
4 – Notturna a Kilkee
Una facile immersione la possiamo fare durante le ore notturne proprio all’interno della baia di Kilkee, dove raggiunto il fondo di sabbia a circa 10 metri di profondità ci spingeremo verso l’esterno dell’insenatura, vedendo così comparire davanti a noi la sagoma scura di vari scogli isolati. L’immersione viene quindi svolta intorno a questi massi e nelle circoscritte zone di sabbia che si aprono tra le rocce. Si potrà vedere veramente di tutto, e quindi quest’immersione è adatta soprattutto a chi si dedica alla fotografia, infatti, non mancheranno incontri con pesci ago, enormi gronghi, crostacei di ogni misura e specie, ed anche curiosi pesci San Pietro. L’ideale è programmarla solo quando il mare è calmo da vari giorni, altrimenti la risacca, sollevando la sabbia del fondo, riduce notevolmente la visibilità.
5 – Black rock
A sud della baia di Kilkee si riconosce a poca distanza dalla costa un piccolo scoglio che emerge appena dalla superficie delle acque, e dove le pareti scendono con ampi gradini in profondità. Tutta la prima fascia compresa entro i 10 metri è particolarmente ricca di mitili, che venendo strappati dalle onde e cadendo poi su un terrazzo di roccia tra i 15 e 20 metri, costituiscono un irresistibile richiamo per molto pesce, come labridi, scorfani ed anche grossi granchi. Scendendo invece oltre la batimetria dei 20 metri, il fondale appare ricco di gorgonie bianche ed arancio, e dalle delicate strutture dei Metridium senile. Interessanti sono anche alcune piccole grotte che penetrano per qualche metro nella parete, e dove si rifugiano gattucci e gronghi.
Articolo pubblicato su Mondo Sommerso n.8, Agosto 2003, www.mondosommerso-online.it
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