Unabreve intervista con Stefano Stolfa di RAID Italia, sulle ultime novità.
– È vero che RAID ha deciso di non far pagare più le Attivazioni Annuali, ne ai Centri ne a Istruttori e Divemaster?
RAID Italia: esatto questa decisione è stata presa dopo che noi come RAID Italia siamo entrati come soci in RAID International.
– Dunque a partire da questo 2022 i vostri Professionisti non hanno e non pagheranno mai più le tasse di attivazione?
RAID Italia: esatto con l’anno nuovo abbiamo dato a tutti i nostri Centri e Professional la possibilità di attivarsi gratuitamente.
– Come mai questa decisione così fuori dagli schemi classici di tutte le altre agenzie?
RAID Italia: era qualche anno che stavamo pensando a una cosa del genere, ora che siamo comproprietari di RAID abbiamo potuto attuarla.
– Cosa vi ha spinto a questa decisione così importante?
RAID Italia: l’idea di RAID è semplice: se rendiamo più facile per i nostri membri rimanere in attività, le loro certificazioni aumenteranno. Il risultato sarà un aumento di entrate per loro e per RAID. Istruttori e Centri pagheranno solo nel momento in cui usufruiranno del Servizio e NON inique TASSE di Attivazione. RAID è una agenzia fatta da Istruttori per gli Istruttori e da istruttori sappiamo benissimo quanto siano invise queste tasse di attivazione.
– Come potete rinunciare a queste importanti entrate, che hanno sempre caratterizzato le economie delle Agenzie Subacquee?
RAID Italia: e’ molto semplice, RAID è un’agenzia digitale, formata e condotta da persone che vanno in acqua e sono Istruttori Subacquei e non da multinazionali che hanno frotte di personale super-stipendiati a libro paga. RAID non ha costi fissi faraonici, come uffici enormi e costose sedie e scrivanie in pelle. I nostri uffici sono digitali, flessibili, modesti e funzionali. Il Nostro vantaggio è che non paghiamo enormi canoni di locazione e immobiliari per mantenerci in attività. Possiamo dunque sostenere questa mancanza di entrate che normalmente è la maggior entrata delle Agenzie Didattiche, ma, come ci siamo detti: Noi vogliamo lavorare con gli Istruttori. Abbiamo elaborato un modello di business che ci consente di rinunciare alle entrate dei rinnovi annuali. Abbiamo rivisto, elaborato i numeri e trovato modi più intelligenti ed equi per compensare la perdita di queste entrate.
– Saranno attivati aumenti nel vostro listino in modo da compensare le entrate mancate?
RAID Italia: assolutamente NO! Non aumenteremo i costi ai nostri Centri e Professional, non diamo con la mano sinistra per prendere con la destra. Quando e se saranno necessari aumenti, lo faremo solo in base all’inflazione corrente; solo per una corretta informazione, RAID ha i listini Professional bloccati al 2015 anno della nostra nascita.
– Cosa vi aspettate di positivo da una iniziativa del genere?
RAID Italia: crediamo che molti Istruttori e Centri siano realmente stufi di pagare delle tasse, e possano venire in RAID +contenti di questa nuova idea. I nostri Istruttori pagheranno SOLO nel momento in cui chiedono i materiali didattici per i loro corsi, materiali che ripeto, non subiranno aumenti per il 2022
– Implementerete una politica particolare per i potenziali Cross Over?
RAID Italia: se per particolare intendi che velocizzeremo i Cross Over e li renderemo facili: NO. I nostri Cross Over prevedono sempre una parte teorica e una parte pratica in acqua, la cui durata dipende dal livello dell’Istruttore che partecipa al Cross Over. Se intendi l’aspetto economico: No i nostri Cross Over non subiranno sostanziali variazioni di prezzo.
– Cosa vuol dire: “dipende dal livello dell’Istruttore che partecipa al Cross Over”?
RAID Italia: se il candidato è un Istruttore Ricreativo il Cross Over in acqua, si sviluppa solo sulle differenze di esercizi tra Noi e la sua didattica di appartenenza e le modalità RAID di insegnamento in acqua. Se il candidato è un Istruttore tecnico di alto livello, ovviamente i tempi si allungano.
– All’inizio di questa conversazione hai detto:” come RAID Italia siamo entrati come soci in RAID International. ”Puoi spiegarci meglio questo passaggio?
RAID Italia: molto semplice, la nostra società NGD srl che gestisce RAID Italia e RAID Egitto assieme ad altri partner, tutti legati a RAID, ha deciso di comprare l’intera azienda RAID international, in modo da poterla gestire esattamente come era nei nostri desideri; “Un agenzia di Istruttori per gli Istruttori”, ecco perché le novità in serbo per il futuro saranno tante e innovative.