La ditta Scubatec affonda le sue radici nell’era pionieristica della subacquea quando, nell’immediato dopoguerra, si intravide nella pratica delle immersioni un futuro business.
La storia nasce nell’officina dei f.lli Finesso come terzisti dei più blasonati marchi italiani della subacquea e continua il suo viaggio nel terzo millennio grazie all’ intraprendenza dei figli di Luciano, Alessandro e Giuseppe, che, con passione e dedizione, lavorano in maniera instancabile alla produzione e al controllo di valvole, erogatori snodi e raccordi grazie all’ausilio delle nuove tecnologie.
Visto che l’EUDI Show, vetrina importante per i produttori, è stato rimandato a fine novembre, abbiamo pensato di dare la parola a loro per raccontarvi quello che avreste potuto vedere all’EUDI, i nuovi prodotti, le ultime in termini di attrezzature. Per permettervi un aggiornamento in tempo reale, in attesa di approfondire e toccare con mano a novembre.
Come vedi l’evoluzione della subacquea?
La produzione delle attrezzature subacquee è da sempre legata al rapido soddisfacimento delle esigenze pratiche, operative, in acqua.
In questo senso solo la capacità progettuale e produttiva dei principali player del mercato di rispondere in maniera pronta e competente alle singole esigenze è in grado di fare la differenza.
Non è un caso che la concorrenza di serie “orientale”, pur attiva con prezzi particolarmente aggressivi, non riesca a distogliere in maniera importante l’attenzione dei fruitori più attenti e consapevoli.
I produttori italiani sono e restano di gran lunga il “benchmark” del mercato. Moltissimi di contro i clienti “orientali” comprano regolarmente da Scubatec perché certi dell’affidabilità e della qualità del prodotto finito.
Scubatec è una azienda di grande e datata esperienza ma estremamente giovane nei propositi e reattiva di fronte ai mutamenti del mercato. La sua capacità progettuale e produttiva è in grado di adattarsi velocemente e in maniera competente alle richieste degli utilizzatori interpretandole correttamente dal momento che verifica e sperimenta direttamente le proprie soluzioni sul campo.
Dai un consiglio da uomo Scubatec a un giovane che si voglia avvicinare al nostro mondo.
Ai praticanti ed ai neofiti della subacquea mi sento di suggerire che la scelta di un erogatore e la sua manutenzione è troppo importante per lasciarla al caso.
Da sempre in Scubatec sconsigliamo il “fai da te” anche alla luce delle recenti indicazioni progettuali e produttive imposte dalle certificazioni sui dispositivi per la respirazione subacquea. È necessario assicurarsi, prima dell’acquisto di qualunque attrezzatura, che dietro ad un marchio ci sia della sostanza e che il prezzo fine a sé stesso non è mai indice di qualità.
Nondimeno, per quanto importante sia la scelta e la manutenzione dell’attrezzatura, al vertice della piramide ci sta sempre il praticante. Una buona preparazione di base, senza scorciatoie, permette di acquisire quella necessaria consapevolezza delle proprie capacità e possibilità che rende assolutamente sicura la pratica subacquea. In qualunque contesto.
Cosa propone Scubatec per il 2020? Quali sono le novità di rilievo?
Per chi avesse ritenuto che sulla subacquea e sulle attrezzature fosse stato detto e scritto tutto l’evoluzione degli ultimi anni ha dato una importante lezione.
È stato sufficiente modificare alcuni comportamenti per stravolgere stili, configurazioni, didattiche e studi collegati. Inoltre la continua evoluzione della tecnologia offre quotidianamente nuovi spunti per il miglioramento del comfort e della sicurezza in acqua.
Scubatec, sensibile a questi importanti stimoli, ha finalmente dato una risposta concreta alla sicurezza in immersione certificando CE EN 250 il dispositivo nella sua completezza funzionale, indipendentemente dalla configurazione scelta (primi o secondi stadio, lunghezza fruste, ecc.). L’indiscutibile vantaggio di questa importante opportunità è assicurare all’utilizzatore che la configurazione scelta è stata oggetto di un meticoloso controllo e che Scubatec ne garantisce le performance ed il corretto funzionamento.
Questo vale per gli erogatori e per tutta la gamma prodotta da Scubatec (valvole, raccordi snodi, ecc.).
Al fine di rafforzare la qualità percepita di Scubatec da parte di tutti i praticanti nel 2019 abbiamo organizzato due corsi formativi riservati ad operatori professionali e finalizzati alla qualificazione e certificazione di tecnici specializzati nella manutenzione e riparazione delle nostre attrezzature che sul territorio garantiranno alla nostra clientela il mantenimento degli standard prestazionali.
Il 2020 vedrà quindi i nostri sforzi finalizzati al consolidamento di rivenditori “qualificati” Scubatec quali punti di riferimento indispensabili alla vendita e assistenza della produzione e alla commercializzazione di alcune novità ancora in cantiere.
Una novità produttiva è sicuramente rappresentata dalla serie “SMART”, sistema innovativo e modulabile di rubinetterie ad alta pressione per bombole adattabili a qualunque impiego ricreativo o tecnico.
Una parola per descrivere il lavoro del team Zero Pixel.
Il lavoro di Zero Pixel è vitale per quelle aziende che, come SCUBATEC, hanno bisogno di riscontri veloci e mirati. La passione e la competenza sono le cose che abbiamo in comune. Continuate così.