Lo stress è di solito la causa prima di molte delle malattie e dei disturbi mentali moderni. Dovrebbe essere la prima cosa da considerare quando non stiamo bene, invece sembra il più delle volte essere l’ultima cosa che viene affrontata quando qualcuno ha sintomi inspiegabili.
Secondo l’agenzia per la protezione dell’ambiente britannica e Opinium UK, passiamo oltre il 90% del nostro tempo al chiuso. Spendiamo la maggior parte del nostro tempo con gli occhi incollati a schermi vari, assorbendo informazioni che generalmente non migliorano la nostra salute mentale.
Eppure noi sub abbiamo la soluzione a portata di mano. Uno dei modi più semplici per gestire lo stress e l’ansia infatti è, secondo medici illustri, passare del tempo all’aperto in acqua.
Stare all’aperto, indipendentemente dal tipo di attività in cui si è impegnati, è già un modo efficace (forse il più efficace) per gestire lo stress. A questo si aggiunge l’effetto terapeutico dell’acqua . Pensiamo che il nostro corpo è composto circa per il 60% di acqua, passare del tempo in acqua ci aiuta a risintonizzarci con i nostri ritmi naturali.
Molti studi recenti descrivono effetti positivi dell’acqua sul nostro sistema nervoso. Ci sono anche ricerche sugli effetti dell’idroterapia su tutti i sistemi del corpo, con risultati sorprendenti. Queste ricerche dimostrano che l’immersione in acqua, specialmente a temperature più fredde, riduce la produzione dell’ormone dello stress, il cortisolo.
Quindi: immersione contro lo stress
La subacquea è calmante e rilassante: è una combinazione unica di silenzio, respirazione consapevole, galleggiamento e assenza di peso, che ti aiuta a scomparire nell’oceano, a diventare un tutt’uno con l’ambiente.
Per completezza diremo che la subacquea non è sola: ci sono altre attività acquatiche outdoor che aiutano a liberarsi dallo stress, e includono Surf, SUP, Sci nautico e Wakeboard, Canoa