Esistono diversi modi per godersi l’emozione di un’immersione in apnea, sui relitti è uno dei modi che preferisco, vedere un relitto come quello che descriverò in questo articolo è un’emozione, da zero a -30 metri in un solo fiato. Relitto della nave Norldand incagliata sull’isolotto di Prasonissi (Kythira) da quasi 20 anni.
Sono diverse le versioni dell’accaduto, probabilmente solo il comandante e il suo equipaggio possono dare la versione ufficiale, quello che si racconta è che nell’anno 2000 viaggiava di notte e per una distrazione o altro è finita su quell’isolotto e oggi per subacquei e apneisti è una tappa obbligatoria.
Dall’isola di Kythira si narra sia nata Venere oggi infatti oggi è chiamata l’isola di Venere dea della bellezza e dell’amore, è situata a sud del Peloponneso a metà strada c.a tra Neapolis e Creta, nelle acque del Mar Ionio in prossimità con il Mar Egeo, appena si sbarca con il traghetto che collega la terra ferma con Kythira si arriva a Diakofti e da li si può ammirare la prua della nave sull’isolotto che affiora dal profondo blu.
Il relitto è raggiungibile con una imbarcazione anche se dista pochi metri dalla terra però se volessimo raggiungerla via mare bisognerebbe necessariamente nuotare in mezzo al mare dove le barche transitano e rischieremmo di essere travolti, oltre al fatto che è vietato uno spostamento simile senza un appoggio di una barca. Mentre ci si avvicina al relitto scatta una strana sensazione, più ci si avvicina e più i si acorge di quanto sia enorme questa nave e diventa quasi inquietante, viene subito in mente a chi ha viaggiato in quella nave e al nubifragio. Con il nostro gommone mi sposto, a un certo punto mi ritrovo sopra alla parte affondata e grazie alle acque limpide di questo mare riesco a vedere fino alla poppa della nave adagiata ad una profondità di 30 metri c.a.
In Apnea sul Relitto
Dopo essermi messo la muta eseguo il briefing con il mio compagno, dopodichè in acqua ad ammirare la nave e i suoi nuovi abitanti. La nave è ancora quasi intatta e se partiamo dalla prua in pochi metri d’acqua possiamo ammirarla mentre sprofonda nel blu.
I suoi abitanti sono i pesci infatti questa zona è molto popolata. Dopo alcuni tuffi in profondità decido di fare un giro tutto intorno e proprio a fianco alla nave trovo un altro relitto… un motorino che oggi fa parte del relitto.