Autore testo: Marina
Gaveglio –
www.bluespace.it
Autore foto: Raffaella Schlegel
Il Sudafrica è un Paese incredibile, dal
fascino antico e selvaggio, dove si fondono tradizioni ancestrali e modernità.
Dedicato ai subacquei alla perenne ricerca di emozioni forti, la “Terra dei due
Oceani” offre, oltre a indimenticabili immersioni, paesaggi mozzafiato nei suoi
parchi nazionali dove è possibile organizzare safari esplorativi ed escursioni
lungo la Wine Route e la Wild Coast.
Cominciando da Cape Town, precisamente a False
Bay, si incontra il grande squalo bianco. False Bay è la più grande baia
naturale del Sudafrica e una delle più grandi del mondo. A est e a ovest la baia
è racchiusa fra coste rocciose e montagnose e, nel suo punto più ampio, misura
una larghezza di 30 km. False Bay è uno dei pochi posti al mondo dove si possono
incontrare dai 10 ai 70 squali Sevengill a immersione, nella magica foresta di
Alga Kelp.
Qui si trova una piccola isola chiamata Seal
Island (isola delle foche) per via delle otarie che vi si riproducono in gran
numero. Grazie al delicato equilibrio instauratosi nel corso degli anni tra lo
squalo bianco e l’otaria orsina del Capo, l’isola è oggi rinomata per lo
shark breaching, cioè per
assistere ai salti spettacolari completamente fuor d’acqua degli squali a caccia
di otarie.
Dopo un briefing approfondito si scenderà
appena sotto la superficie dell’acqua con maschera e snorkel, all’interno della
gabbia (max 3 persone) per ammirare gli squali bianchi a pochi metri di
distanza. E’ inoltre possibile vedere otarie, delfini comuni, delfini Bottlenose,
balene Brydes, balene Southern Right, pinguini africani.
Ma un’altra particolarità del Sudafrica, unica
nel suo genere, è il Sardine Run.
Da giugno a metà luglio avviene quella che può essere definita una delle più
grandi migrazioni marine del mondo, in cui milioni di sardine si spostano dal
Capo di Buona Speranza verso il Southern Kwazulu Natal in cerca di temperature
più miti, attirando una grande varietà di predatori marini come foche, delfini,
squali, balene e orche, offrendo quindi uno spettacolo indimenticabile sia
sott’acqua che fuori: un carosello di predatori impazziti che saltano, nuotano,
giocano ma soprattutto consumano un pasto fuori dall’ordinario.
Umkomaas, situata 40 chilometri a sud di
Durban, è il regno incontrastato degli squali,
una delle poche aree al mondo dove è possibile immergersi con lo squalo tigre in
acque libere. Splendidi animali, signori dei mari, un tempo combattuti dall’uomo
e ora protetti. Una grande opportunità per incontrarli, osservarli e studiarli
da vicino in tutta sicurezza, nei fondali più favorevoli per lo “shark diving”,
in particolare lo squalo tigre il cui incontro rappresenta una delle esperienze
più entusiasmanti per ogni subacqueo.
Il sito di immersione più conosciuto è Aliwal
Shoal, una lunga secca di 5 km, paradiso subacqueo dal 1950 e situato vicino a
Umkomaas, proprio al limite della corrente del Mozambico. La visibilità
sott’acqua varia a seconda della stagione, da 5 a 40 metri. Questi reef sono
famosi come due dei dieci migliori luoghi al mondo per immergersi: da giugno a
novembre ai siti The Cathedral e Raggie´s Cave si incontrano gli squali Toro (Spotted
Ragged Tooth Shark- Carcharias Taurus) che ogni anno si danno appuntamento e
alloggiano al reef per la riproduzione mentre i mesi da dicembre a luglio, sono
il periodo migliore per incontrare decine di squali tigre.
A Umkomaas la sistemazione è prevista presso la
Blue Rush Guesthouse con
pernottamento e prima colazione con snack e soft drink in barca. Sono inclusi 2
giorni di immersioni ad Aliwal Shoal con squali zambesi, black tip e squali toro
e 3 giorni di immersioni con gli squali tigre.
Inoltre, per chi vuole conoscere il Sudafrica
anche sulla terraferma, le possibilità sono quasi infinite e tutte incredibili.
Dai più classici safari nei parchi nazionali a quelli nelle riserve private che
ospitano resort di lusso, alle crociere fluviali, alle avventure in bicicletta,
fino agli indimenticabili viaggi in moto, in mongolfiera e a bordo del Rovos
Rail “Pride of Africa”, il magnifico treno d’epoca che collega Sudafrica,
Namibia, Zimbabwe e Botswana e permette di percorrere migliaia di chilometri nel
cuore dell’Africa del sud.
Il Sudafrica è noto anche per i vini eccellenti
e per una cucina varia, completa e caratterizzata da una sapiente miscela tra
differenti culture gastronomiche. Si può quindi effettuare un interessante tour
eno-gastronomico attraverso la Wine Route: oltre 100 chilometri di strada
attraverso sconfinati vigneti, numerose cantine e le cittadine piacevoli e
tranquille che si trovano nei pressi del Capo di Buona Speranza e di Cape Town.
Oppure, per chi ama andare a cavallo, si può effettuare il Cape Wine Route
Luxury Horse Trail, un vero e proprio pacchetto organizzato con sistemazione in
romantiche guest-house, tantissime cavalcate in riserve naturali private
straordinarie.
Per info: Blue Space Diving
Tour Operator – Vicolo S. Antonio, 8 –
10023 CHIERI (TO) – Tel. 011/9427571 – E mail
info@bluespace.it – Per maggiori dettagli visita il sito
www.bluespace.it
Le foto sono gentilmente concesse da Raffaella
Schlegel.
È assolutamente vietata la riproduzione, anche
parziale, del testo e delle immagini presenti in questo articolo senza il consenso dell’autore.