Subacquea a Dahab

La piccola cittadina di Dahab, situata nella parte meridionale della penisola del Sinai, richiama una varia tipologia di turisti per le sue splendide attrattive sopra e sotto il mare.
L’aeroporto più vicino è quello di Sharm el-Sheikh, situato a 100 km di distanza e raggiungibile in 1 ora di macchina.

Il nome del villaggio, che in arabo significa “oro”, deriva dal tipico colore delle sabbie del deserto e della sua spiaggia, che si affaccia su una incantevole laguna, meta abituale di appassionati di windsurf e kitesurf per le ottime condizioni del vento che soffia regolare tutto l’anno.
Dahab deve la sua notorietà soprattutto alla splendida barriera corallina, che segue tutta la costa, e alla particolarità delle immersioni che vengono effettuate, nella maggior parte dei casi, partendo da terra.
Il facile accesso dalla spiaggia e la vicinanza, pochi metri dalla riva, dei migliori siti, rendono le immersioni veramente rilassanti: tutta l’attrezzatura viene infatti portata in corrispondenza del luogo prefissato da fuoristrada 4×4 e preparata per la discesa nel favoloso mondo sommerso.

Bastano pochi passi sulla spiaggia per raggiungere un meraviglioso Canyon sottomarino.
A 8 metri di profondità si trova la prima apertura che conduce all’interno di questo tunnel, di circa quattro metri di larghezza, che si apre nella barriera corallina.
Si scende lungo un paesaggio formato da pareti verticali ricoperte di corallo ammirando lo spettacolo offerto dai giochi di luce, fino alle successive aperture verso l’esterno situate a 20 m e più fino a una profondità di 50 m. La discesa fino al passaggio più profondo è consigliata solo ai subacquei di maggiore esperienza.

Un altro famoso punto di immersione è il Blue Hole, una cavità di forma circolare larga circa 25m con pareti che si inabissano fino alla spaventosa profondità 100m.
L’immersione si sviluppa nella discesa fino alla profondità di 56m dove si trova un impegnativo passaggio nella barriera corallina a forma di arco, attraverso il quale è possibile raggiungere il mare aperto.
Le difficoltà e l’elevata profondità raggiunta collocano il Blue Hole tra le immersioni consigliate ai subacquei dotati di brevetti tecnici.
Nei pressi dell’accesso al sito si trovano numerosi ristoranti, pronti ad accogliere le decine di subacquei che giornalmente raggiungono il sito.

I giorni di pausa tra un’immersione e l’altra sono invece il momento ideale per la visita dei dintorni di Dahab e delle sue maggiori attrazioni turistiche. Oltre alla classica gita nel deserto a dorso di dromedario, è possibile visitare il Monastero di Santa Caterina, fondato dall’imperatore Giustiniano, posto ai piedi del Monte Sinai e raggiungere a piedi la cima del famoso monte per ammirare il paesaggio alle prime luci dell’alba.
Tra Dahab e Nuweiba si trova il parco naturale di Abu Galum, creato per proteggere e preservare il suo ecosistema formato dalla splendida barriera corallina, zone ricche di mangrovie nonché aree desertiche, montagne e una grande varietà di specie animali e vegetali.