Il Sud Africa è famoso per le sue immersioni tra squali, colonie di corallo e nudibranchi. La padrona incontrastata del Paese è la Natura, che offre la possibilità di svolgere molte attività, dai safari nei grandi parchi nazionali alle molteplici attività acquatiche, tra cui la subacquea.
Il Sudafrica tra i migliori siti d’immersione al mondo
Il Sud Africa annovera tra i migliori siti d’immersione al mondo grazie alla confluenza di due importanti correnti, la corrente calda di Agulhas la quale scorre dalle coste indiane fino al versante africano orientale (Oceano Indiano) e la corrente fredda del Benguela che scorre dalla costa occidentale del Sud Africa e della Namibia verso nord e nordovest.
Da questo “incontro”, portatore di un enorme quantitativo di nutriente, è nato un ecosistema e una biodiversità di notevole ricchezza, dove troviamo: molluschi e mitili, coloratissimi nudibranchi (ne sono stati stimati oltre 80 specie), colonie di corallo, i grandi pelagici, fra cui gli squali e i mammiferi marini, che insieme costituiscono il fulcro della catena alimentare.
Con oltre cento specie di squali, il Sud Africa si attesta fra le migliori destinazioni al mondo per numero e tipologie di immersioni offerte. In entrambi gli oceani, infatti, è possibile avvistare molte specie di squali, che possono differire a seconda dell’habitat e della quantità di nutrimento di una specifica area geografica, a parte il Grande Squalo Bianco presente invece in tutte le coste sudafricane.
I punti di immersione più importanti si trovano nella zona del Capo, quindi nelle fredde dell’Oceano Atlantico, e nella zona orientale della “Wild Coast”, dove le acque dell’Oceano Indiano diventano più calde e temperate.
COSTA ATLANTICA – FALSE BAY
Il grande Squalo Bianco nel Western Cape
Nel Western Cape, vicino a Cape Town, si trova la famosa False Bay, conosciuta in tutto il mondo per la presenza degli “Squali volanti”, il grande Squalo Bianco (Carcharodon carcharias) capace di compiere incredibili salti acrobatici fuori dall’acqua. E’ il più grande pesce predatore al mondo, e lo si può ammirare solo attraverso l’attività di “cage dive”, cioè le immersioni in gabbia.
Lo Squalo Notidano Maculato
La foresta di Kelp, situata nei pressi di Pyramid Rock, è un importante ecosistema dove proliferano le alghe giganti di Kelp, fra le quali è facile incontrare il Notidano Maculato, comunemente chiamato Sevengill. Uno squalo dall’indole molto pacata.
Le immersioni al largo di Cape Point tra Mako e Blue shark
Immersioni in Sud Africa, Mako e Blue shark
Dopo circa due ore di navigazione al largo dalla costa, oltre il Capo di Buona Speranza, si raggiunge questo sito di immersione dal quale si intravede in lontananza la Penisola con il faro di Cape Point, un paesaggio brullo e selvaggio, caratterizzato da spettacolari montagne a picco sul mare.
La discesa si svolge nel blu entro i primi 10 m di profondità, dove la temperatura dell’acqua, grazie al punto di confluenza della corrente di Agulhas, aumenta sensibilmente fino ai 18°/20°.
Il periodo consigliato per andarci è tra novembre e giugno anche se l’apice degli avvistamenti dei Blue Shark (Prionace glauca) e degli squali Mako (Isurus oxyrinchus) avviene di norma tra maggio e giugno.
Le otarie del Capo
Fra le innumerevoli immersioni che si possono effettuare nella False Bay, oltre ai reef e i relitti si segnala quella di Partridge Point con le Otarie del Capo, che attrae turisti e divers da tutto il mondo. Divertenti e curiose, amano giocare con gli stessi subacquei appostandosi sopra le loro teste per godersi le bolle che fuoriescono dagli erogatori o vedersi riflesse negli oblò degli scafandri foto-video.
La Wild Coast del Sud Africa
COSTA INDIANA – Wild Coast.
La Wild Coast si trova nella provincia del KwaZulu-Natal nella zona nord est del Sud Africa bagnata dall’Oceano Indiano, con un clima più temperato rispetto a quello della costa ovest e molti siti di immersione dislocati lungo la costa.
La mega fauna, immersioni nella Wild Coast
Grazie alle forti correnti, qui c’è molto corallo una grande varietà di pesci tropicali e subtropicali e ovviamente gli squali: Raggie Shark o Squalo Toro (Charcarias Taurus); Tigre (Galeocerdo cuvier); Blacktip (Carcharhinus limbatus); Bronze Whaler (Carcharhinus brachyurus); Leuca (Carcharhinus leucas); squalo Balena (Rhincodon typus ) e altri ancora.
La biodiversità di Aliwal Shoal in Sud Africa
Il sito più famoso è Aliwal Shoal, conosciuto in tutto il mondo per la grande biodiversità e la morfologia dei suoi fondali, caratterizzati da pinnacoli, canali, pareti e tunnel tra i quali la ben conosciuta “Cattedrale”, un passaggio di 10 metri nel reef frequentato da squali e tartarughe. Altra immersione molto apprezzata è il relitto del “Produce”, un piroscafo norvegese affondato nel 1974 dopo aver urtato il reef di Aliwal Shoal, ora giacente su un fondale di circa 30 metri.
Le proposte di viaggio sub di Mete Subacque
Mete Subacque, Tour operator specializzato in viaggi, vacanze e crociere sub, propone un’eccezionale esperienza nella La Terra dei due Oceani, il Sud Africa, che rientra tra i migliori siti d’immersione al mondo per la sua BIODIVERSITA’.
Un programma di viaggio appositamente studiato per soddisfare le esigenze di chi ricerca destinazioni lontane dalle più classiche e blasonate mete turistiche, e desidera immergersi in mari incontaminati e ancora selvaggi, abbinando anche un tour all’interno per visitare i grandi parchi sudafricani.
La prima tappa prevista è Western Cape, vicino a Cape Town nella famosa False Bay, conosciuta in tutto il mondo come la baia degli “Squali volanti” poiché in questa baia, soprattutto da luglio a settembre, il Grande Squalo Bianco usa predare le otarie con la tecnica del breaching.
Dalla False Bay si raggiunge anche la riserva di Cape Point e Cape of good Hope per osservare la colonia di pinguini presente a Boulder’s Beach a Simon’s Town.
Dal porto di Simon’s town si parte per una lunga giornata in mare, navigando fino a circa 25 miglia al largo di Cape Point per raggiungere la corrente calda di Agulhas e incontrare i Blue Shark e gli squali Mako.
Ci si sposta poi a Pyramid Rock, uno dei più popolari siti nella False Bay per ammirare la foresta di Kelp e incontrare lo squalo Seven Gills, o Cow Shark, e interagire con le Cape Fur Seal, le curiose e giocose otarie orsine del capo, in un’altra immersione molto particolare e divertente.
Dalle fredde, ma ricchissime acque della costa sud-occidentale, ci si sposta nella Wild Coast, seconda tappa collocata ad est appena sotto a Durban, che si affaccia sull’Oceano Indiano nella provincia del KwaZulu-Natal. Siamo a Umkomas, dove ci attendono strabilianti immersioni ad Aliwal Shoal, uno dei siti più famosi al mondo per l’estesa concentrazione di corallo, la varietà di pesci tropicali e subtropicali come mante, razze, tartarughe, balene, murene, cernie, delfini e svariate specie di squali.
La sardine run con Mete Subacque
Fra le proposte rientra anche un grande avvenimento per il quale La Wild Coast è conosciuta in tutto il mondo, cioè il tanto atteso Sardine Run, la più grande migrazione al mondo delle sardine, che nel periodo invernale risalgono dalle acque piú fredde del capo per arrivare in quelle temperate del Southern KwaZula-Natal. Nel corso della loro migrazione formano di frequente le “bait ball”, una massa compatta che attira una grande varietá di predatori generando uno spettacolo inverosimile durante il quale migliaia di sule si tuffano a grande velocità fino a 7-8 metri di profondità, insieme a delfini, squali di varie specie, megattere e balene australi, orche e foche che si uniscono al grande banchetto dal quale è opportuno restare a distanza di sicurezza.
Info utili – Ubicazione:
- Al largo del Cape Point: Stagione: novembre –giugno / Profondità massima: 10 mt. /Temperatura: 16/23 gradi / Visibilità: 10-50 mt./ Brevetto: OWD o superiore.
- False Bay – Simon’s Town: Stagione: Tutto l’anno / Max profondità: 12 mt./Temperatura: 10-18 gradi / Visibilità: 5-15mt./ Qualifica OWD o superiore.
- Wild Coast: Il periodo per osservare tali specie trova il suo apice da gennaio a fine aprile ma abbraccia l’arco temporale che va da dicembre a fine giugno.
- Sardine Run: La stagione migliore va da maggio ai primi di Luglio.
Il tour dei parchi
I parchi nazionali del Sudafrica rappresentano una delle principali attrattive di questo vasto Paese, con infrastrutture di alto livello e fra le migliori al mondo in grado di offrire l’opportunità di osservare i cosiddetti “big five” (rinoceronti, bufali, leoni, leopardi ed elefanti).
Pertanto, In abbinamento alle giornate in mare alla False Bay e Wild Coast o al Sardine Run, è possibile programmare un tour nei parchi di questo meraviglioso territorio sudafricano.
Risalendo verso Durban, ad esempio, si estende un immenso patrimonio naturalistico che contempla i parchi di Bonamanzi, Hluhluwe e iSimangoliso di St.Lucia. Un paradiso naturalistico di circa 96.000 ettari, dov’è possibile incontrare tante specie animali endemiche come rinoceronti, elefanti, giraffe, zebre, bufali, impala, antilopi, babbuini, i rari licaoni o wilddog, ed altre ancora assieme a numerose specie di uccelli. Altrettanto interessante è la visita al ”iSimangaliso Wetland Park”, un importante ecosistema che ospita numerose specie animali fra le quali la più grande colonia di ippopotami di tutti i parchi sudafricani.