Da qualche mese abbiamo organizzato con pochi amici un fine settimana molto particolare. Dopo una settimana di lavoro pensare di potersi tuffare in un’avventura speciale aiuta a staccare la mente dai problemi lavorativi e lo stacco è totale non appena ci si apre la vista sulle valli innevate dei colli piemontesi.
Dopo una salita di circa 40 minuti di motoslitta da Bousson si giunge a un rifugio nascosto nella natura della Alta Val di Susa, zona famosa per le Olimpiadi Invernali. Il nostro rifugio è in realtà lontano qualche chilometro dalle stazioni sciistiche ed è raggiungibile solo a piedi con ciaspole o sci da alpinismo o in motoslitta, come abbiamo fatto noi, una ventina di avventurieri in cerca di relax, avventura e tranquillità.
Durante il tragitto incontriamo pochi sciatori che restano sorpresi e incuriositi dal nostro equipaggiamento subacqueo apparentemente fuori luogo: qualcuno di noi ha infatti voluto portare le pinne, nonostante tutta l’attrezzatura sia già al rifugio… e qualcuno le ha volute indossare in motoslitta!
Giungiamo al nostro rifugio in tardo pomeriggio e facciamo giusto in tempo a goderci uno splendido tramonto per poi cominciare nel modo migliore: una bella cena in compagnia per quattro chiacchiere che si prolungano fino a notte. La mattina giunge presto e fuori dal rifugio, tra la neve, solo le nostre motoslitte, ad aspettarci.
L’entusiasmo è alto e siamo subito nel bel mezzo del Lago Nero, un lago per noi invisibile perchè completamente coperto da una spessa crosta di ghiaccio e neve, con l’unica eccezione di un foro scavato per poterci immergere nelle acque sottostanti… dove continua la nostra avventura!
Nonostante il gelo nessuno ha freddo perchè siamo ben vestiti con mute stagne e sottomuta pesanti, adatti per queste temperature. Anche i nostri erogatori sono i modelli studiati per il ghiaccio. Tutto è perfettamente studiato e testato per immergerci in sicurezza.
Tra di noi anche qualche ragazza, dotata del giusto spirito di avventura e della voglia di provare nuove emozioni.
Scesi in acqua la visibilità è ottima in superficie e sopra di noi ci separa dal cielo un metro di ghiaccio che crea giochi molto particolari di luci e colori..
Per chi non l’ha provata l’immersione sotto i ghiacci può sembrare una cosa da pazzi o da supereroi, in realtà è un’avventura ideale per tutti i subacquei -esperti e neofiti- o addirittura anche non subacquei, sempre che venga svolta nel modo corretto e con la giusta organizzazione.
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Bellissimo articolo! A chi ci si deve rivolgere per fare la medesima esperienza sotto i ghiacci?
Ciao, non credo sia più ripetibile però ne trovi altre ‘sottoghiaccio’ organizzate in altre zone.