Nouméa, la capitale della Nuova Caledonia, non è solo il primo approccio alla destinazione, ma anche il primo approccio alla sua vita sottomarina.
Le spiagge sono vissute a 360°, per gli amanti di spiaggia, surf, kitesurf, e anche snorkeling e immersioni.
L’Aquario di Nouméa
Situato ad Anse Vata, l’Acquario della laguna di Nouméa ospita un’eccezionale varietà di coralli, pesci, crostacei e mammiferi marini con diverse specie endemiche della fauna sottomarina caledoniana. Completamente rinnovato nel 2007, l’acquario figura oggi tra le principali mete turistiche di Nouméa.
L’Acquario di Nouméa è stato fondato nel 1956 dal celebre biologo Dr René Catala e dalla moglie Ida e in breve divenne celebre grazie alle numerose scoperte del Dr Catala e dei suoi collaboratori. Tra queste, nel 1957 la scoperta della fluorescenza di alcuni coralli, tra cui una specie che ancora oggi si può osservare nell’acquario e che porta proprio il suo nome.
Attrezzato con diverse vasche, permette di ammirare la famosa collezione di coralli fluorescenti unici al mondo. Tutto l’anno vengono organizzate speciali “notturne”, sempre molto apprezzate dai visitatori che in questo modo possono osservare il comportamento dei pesci durante la notte e partecipare a diversi laboratori ludici studiare per sensibilizzare alla protezione della laguna.
Grazie a un circuito aperto d’acqua proveniente direttamente dalla Baie des Citrons, l’acquario di Nouméa presenta gli organismi nel loro habitat naturale, con un’illuminazione naturale.
La visita dell’acquario è suddivisa in diverse zone.
L’acqua dolce con i numerosi “abitanti” di fiumi e laghi che caratterizzano il territorio: crostacei, gamberi giganti, anguille, ecc.
I bassi fondali erbosi, come praterie sottomarine che attirano numerose specie tra cui i celebri dugonghi o le tartarughe verdi oltre a coralli, spugne e stelle marine. Anche le mangrovie, ampiamente diffuse in Nuova Caledonia, sono presenti con un sistema che riproduce il fenomeno della marea, necessario per le radici di queste piante caratteristiche di un ecosistema delicato e da preservare.
Flora e fauna lagunare sono ovviamente presenti all’appello: dal pesce pagliaccio al pesce damigella, dal pesce angelo al pesce pappagallo, dalle murene ai polpi, senza dimenticare la flora con anemoni colorate in abbondanza, una più splendente dell’altra!
Non mancano i Nautilus, che vivono nelle acque più profonde da oltre 60 milioni di anni. Questi strani molluschi, presenti in condizioni molto simili al loro ambiente naturale, si lasciano ammirare dai visitatori durante i loro originali balletti.
Altrettanto spettacolari, nella penombra, sono i coralli fluorescenti. Illuminati da una luce ultravioletta, rivelano un’incredibile varietà di colori e luci.
Nuova Caledonia, Noumea. I fondali di Îlot Canard
L’île aux canards, raggiungibile in soli 5 minuti di taxi boat dall’Anse Vata, è un luogo magico a pochi passi dalla grande città. Vera e propria oasi di pace, quest’isola è anche una riserva naturale speciale che ospita un biotopo sottomarino estremamente ricco. Offre un percorso segnalato, aperto a tutti, con pannelli e spiegazioni relative alla flora e alla fauna. Uno spettacolo a una profondità compresa tra 2 e 7 metri.
L’isoletta Maître e le sue splendide coste
Non lontano dall’Ile aux Canards, nel cuore della laguna, l’isoletta Maître riserva una serie di interessanti sorprese. Anche se la sua spiaggia di sabbia bianca e la tranquillità delle sue acque cristalline invitano al relax e all’ozio, basta munirsi di pinne, maschera e boccaglio per ammirate la moltitudine di pesci colorati che popolano la laguna!
Non è raro imbattersi anche in qualche tartaruga. Potrete quindi esplorare l’isola e fare tutto il giro, godendovi anche la costa più ventosa, considerata un paradiso per gli amanti del kitesurf.
Per saperne di più e programmare il prossimo viaggio in Nuova Caledonia.
Foto dall’archivio NCTPS
Foto di apertura © Donnaventura / NCTPS