Il satellite che monitora il reef è una vecchia idea, che non era mai entrata in funzione per difficoltà tecniche. Un nuovo sistema di monitoraggio dei reef corallini basato sul satellite è entrato in funzione la settimana scorsa, su progetto del Allen Coral Atlas, e dei suoi partner partner: Arizona State University, Vulcan Inc., Università del Queensland, Planet e National Geographic.
Il nuovo sistema fotografa i cambiamenti nella luminosità delle formazioni coralline, attraverso foto satellitari ad alta risoluzione, utilizzando un algoritmo che mostra se l’aumento della temperatura dell’acqua sta mettendo i reef sotto stress. Di conseguenza, gli scienziati sono ora in grado di scoprire quali coralli in tutto il mondo stanno soffrendo di sbiancamento.
Il satellite monitora il reef
Questo sistema di monitoraggio funziona insieme alle mappe di estensione e composizione dell’Atlas, che presentano dati cruciali come le mappe degli habitat bentonici, le mappe delle zone geomorfiche e la torbidità trimestrale. Insieme, la suite completa di strumenti dell’Atlante fornisce un quadro completo e senza precedenti del cambiamento dei reef nel tempo. Con queste nuove informazioni, la comunità dei coralli sarà meglio attrezzata per rispondere attivamente alle minacce, e gli sforzi di conservazione potranno essere mirati nelle aree più vulnerabili.
Per maggiori informazioni, segui il sito web Allen Coral Atlas.