Ivan
Lucherini archeologo, subacqueo, Trainer PSS, 26 di immersioni in tutti i mari
del mondo, Mar Rosso, Andatane, Sudan, Mauritius, Maldive, Kenia, Borneo Malese,
Carabi, ma con l’unica grande, infinita passione per il Mare Nostrum
Mediterraneo e per tutto quello che nasconde. Docente di corsi professionali
finanziati dal Fondo Sociale Europeo; ha collaborato con l’Università di Genova
e Cagliari per ricerche e assistenza a laboratori di biologia marina,
attualmente collabora con l’Università di Sassari in progetti di archeologia
subacquea.
Archeologo, laureatosi presso l’Università di Sassari con una
tesi sulla “comparazione dei profili decompressivi nelle immersioni in ambito
archeologico subacqueo” che ha ottenuto la votazione di 110/110 cum lode e
menzione di pubblicazione. Ivan Lucherini nasce a Milano il 22.03.1958 e fin
dall’età di 12 anni, per via della frequentazione ligure del mare di Recco (GE)
pratica l’immersione subacquea in apnea e la pesca sub. Sempre a Recco, entra in
contatto con i campioni della locale squadra di pallanuoto della Pro Recco e
questa passione lo coinvolge fino a farlo esordire, a 16 anni, nel campionato di
serie C nelle file del Cus Milano di via Mecenate. Sono del 1984 i primi
brevetti subacquei PADI, dall’allora primo livello scuba diver (brevetto
autonomo fino a 12 metri) fino al brevetto a. istruttore del 1989, con il
circolo subacqueo Blu Monza. Nel 1996 diviene istruttore ACUC CMAS. Come diver e
guida subacquea ha svolto oltre 5,000 immersioni in tutti i mari del mondo: Mar
Rosso, Andatane, Sudan, Mauritius, Maldive, Kenia, Borneo Malese, Carabi,
Croazia, Corsica, Costa Azzurra; in Italia a Pantelleria, Lampedusa, Favignana,
Levanzo, Ustica, Sardegna, Ponza, Ventotene, Elba, Giglio, Giannutri,
Argentario, Portofino, Cinque Terre, lago di Como e lago di Garda. Nel 1999
diviene istruttore NAUI quindi fonda in Sardegna il
diving 9511 nella provincia di
Oristano, che ha collaborato e collabora con L’Area Marina Protetta del Sinis
Mal di Ventre, l’Università di Cagliari, l’università di Sassari e l’università
di Genova su progetti di biologia marina e archeologia subacquea. Oltre alla
gestione dei servizi diving si occupa di insegnamento, divenendo docente dei
corsi di formazione professionale Europei del fondo sociale FSE. Progetta e
dirige corsi FSE anche in Lombardia per la formazione di guide subacquee PADI.
Tiene numerosi corsi di introduzione ai concetti del primo soccorso, presso
scuole elementari, medie inferiori e superiori. Per la subacquea ha scritto con
altri, il manuale “open water diver” delle edizione ASDAS ACUC. Ha scritto
alcuni articoli per la rivista SUB. Partecipa nel 2003 con numerosi istruttori
NAUI, alla creazione della PSS, la prima didattica Italiana a dare origine a
delle linee di insegnamento scuba negli Stati Uniti. Attualmente ricopre in PSS
la carica di Instructor Trainer First Aid e Scuba Recreational, oltre a disporre
delle qualifiche Gas Blended, Nitrox, Decompression, decompression accelerated,
Trimix. In ambito archeologico ha partecipato in collaborazione con l’Università
di Sassari agli scavi terresti di Neapolis, rilievi terrestri a Tharros, rilievi
e prospezioni subacquee nell’antico approdo del KoraKodes Limen a cala Su
Pallosu, scavi subacquei del relitto Mandriola A nel golfo di cala Saline del
Sinis, rilievo di un antico molo sabaudo, venuto in luce all’interno del bacino
portuale di Porto Torres, prospezioni e ricerche dell’approdo di Neapolis, nelle
acque delle lagune prospicienti la località Santa Maria de Nabui. Attualmente è
impegnato nella creazione, con due colleghe, di una mappa archeologica subacquea
del tratto di mare prospiciente la costa occidentale della Sardegna, che va da
capo San Marco di Tharros a S’Archittu, con il censimento, la ricerca e il
rilievo delle evidenze archeologiche subacquee. E’ iscritto all’elenco Regionale
delle guide e istruttori subacquei della Regione Sardegna.
Contatti +39.335.6059412
O ivanlucherini@yahoo.it