Buone notizie per i reef. Una ricerca pubblicata dalla prestigiosa rivista Science ci informa che un’equipe di scienziati Australiani, nell’ottica di aiutare il recupero post-bleaching dei coralli, sta approfondendo lo studio delle relazioni tra i coralli e i batteri buoni.
Pare che i coralli in salute, oltre alla simbiosi con le alghe, intrattengano rapporti stretti con comunità complesse di batteri buoni, che vivono nei tessuti dei coralli, nel muco che li ricopre e nelle acque attorno. Questi microorganismi rivestirebbero un ruolo centrale proprio nel recupero che segue lo sbiancamento causato dalle temperature alte.
Nei decenni a venire dobbiamo aspettarci profondi cambiamenti climatici. I reef che sopravviveranno adattandosi al nuovo clima saranno molto diversi da quelli che conosciamo ora. La comprensione del ruolo dei batteri e dei meccanismi che regolano la loro interazione con i coralli ci permetterà di aiutare la sopravvivenza dell’intero reef.
Consigli per la conservazione del reef.
Durante eventi di sbiancamento, il contatto con le colonie bianche ma ancora vive andrebbe evitato con particolare attenzione, e se possibile bisognerebbe anche mantenere buona la qualità delle acque attorno. Questo ovviamente ai fini di non alterare la comunità batterica e di facilitare il recupero.