Da sempre la subacquea è stata protagonista di interi film o solo di alcune scene. Quando è troppo freddo per immergersi, fa buio e ci vuole rilassare davanti a uno schermo, un buon film di subacquea può essere un’idea.
Ne ho visti decine, alcuni più volte e per un motivo o per un altro questi 5 sono i miei preferiti. Seguirà per par condicio la top 5 dei più brutti.
The Abyss
The Abyss, il vero capolavoro di James Cameron, uscito nel 1989.
Sommergibili, piattaforme subacquee, SEAL, uomini pesce.
Men of Honor – L’onore degli uomini
Film del 2000 ispirato alla vera storia di Carl Brashear che fu il primo marinaio afroamericano ad ottenere l’abilitazione al servizio di palombaro e a divenire, nel 1970, Primo capo palombaro della marina militare statunitense.
E alla fine arriva Polly
Anno 2004. Protagonisti Ben Stiller e la bellissima Jennifer Aniston, affiancati da Philip Seymour Hoffman, Debra Messing e Alec Baldwin.
Reuben è un tranquillo agente assicurativo che ha sempre valutato scrupolosamente ogni sua mossa, compreso il matrimonio con Lisa ma quando lei lo tradisce con un istruttore di sub il primo giorno della loro luna di miele tutto cambia. Una lezione per tutti, sub è meglio 😉
Le Grand Bleu
Film di apertura del Festival di Cannes nel 1988, Enzo, Jacques e l’apnea. In Italia l’uscita fu bloccata per la causa intentata da Enzo Maiora, che si è ritenuto leso nell’immagine.
Abissi – The Deep
Tesori ai Caraibi, cosa vogliamo di più!
Durante un’immersione su un vecchio alle Bermuda, i due sub David (Nick Nolte) e Gail (Jacqueline Bisset) recuperano un monile in argento, alcune posate e una piccola fiala di vetro contenente un liquido ambrato… una fiala sospetta.
e the dark tide dove lo mettete ?
Le grand bleu non credo si possa annoverare tra i migliori film di subacquea, Maiorca viene ritratto come una specie di Zampanò dell’apnea, della reale sfida epica tra majol e maiorca a colpi di record resta solo una pallida caricatura. Unica cosa notevole del film , a mio avviso, sono le location in usate e le inquadrature dello sconfinato blu del mare che ai non sub dà una pallida visione dell’emozione di esserci sospesi dentro e volare in un cielo fluido.
Gabriele
Io metterei al top “Le avventure acquatiche di Steve Zissou” di Wes Anderson. Bisogna seguirlo con attenzione e la capacita’ di prendere in giro i propri miti, ma e’ un grande film.