Gli squali tigre, solitamente considerati solitari, hanno in realtà degli amici , stringono relazioni sociali con altri squali, con cui preferiscono accompagnarsi. Rapporti sociali profondi erano già stati descritti da Ila France-Porcher per lo squalo pinne nere di reef (Carcharhinus melanopterus), pubblicato su ScubaZone 45: insomma, più li conosciamo e più vengono fuori elementi inattesi che rivelano la profondità e complessità di certi comportamenti.
Un nuovo studio chiarisce che anche gli squali tigre (Galeocerdo cuvier), che di solito hanno la reputazione di creature solitarie, hanno una vita sociale attiva. La ricerca è stata condotta nei siti di immersione delle isole Bahamas da scienziati dell’Istituto di Zoologia della Zoological Society di Londra e dell’Università di Miami – Rosenstiel School of Marine and Atmospheric Science.
L’area, conosciuta come Tiger Beach, è popolare tra i subacquei per i suoi incontri regolari con diverse specie di squali, tra cui gli squali tigre, spesso come parte di immersioni con esche, durante le quali i divemaster portano scatole di esche per attirare gli squali e tenerli sul posto durante l’immersione.
Esiste una controversia riguardo allo shark-feeding, criticato da chi sostiene che avrebbe un impatto negativo sui comportamenti degli squali. Ricerche suggeriscono che il comportamento degli squali tigre nell’area studiata non è stato indebitamente influenzato dall’alimentazione.
Per ragioni poco chiare, un gran numero di squali tigre, principalmente femmine, si radunano naturalmente nelle acque a nord-ovest di Little Bahama Bank, in particolare durante i mesi invernali più freddi tra novembre e aprile. È stato ipotizzato che l’area possa essere un rifugio per gli squali femmina per sfuggire all’attenzione aggressiva delle loro controparti maschili; che la zona sia un ricco terreno di alimentazione per le femmine incinte, o che le acque calme e basse, più calde, possano aiutare la gestazione dei loro piccoli.
I ricercatori, usando tecniche di monitoraggio acustico, hanno scoperto che gli squali mostravano preferenze nette per accompagnarsi con certi individui rispetto ad altri. I dati suggeriscono che questa struttura sociale può diventare un po’ più “ogni squalo per se stesso” quando viene presentato il cibo.
È interessante notare che la ricerca ha anche scoperto che i legami sociali formati dagli squali tigre sono di breve durata, con gli squali che formano nuove associazioni ogni anno, piuttosto che frequentare gli stessi individui se entrambi tornano nella stessa località.
Continuando a limitare le attività di shark feeding a certi periodi dell’anno sembra improbabile che il turismo influenzi in modo significativo la struttura della popolazione di squali tigre a Tiger Beach.
Il rapporto completo , ‘Social Network Analysis Reveals the Subtle Impacts of Tourist Provisioning on the Social Behavior of a Generalist Marine Apex Predator’ by David M P Jacoby et al. è disponibile in Frontiers in Marine Science, doi.org/10.3389/fmars.2021.665726