Fotografo subacqueo naturalista, Francesco Turano inizia a scattare sott’acqua nel 1984 e, negli anni novanta, inizia a pubblicare le sue immagini, collaborando con riviste come Oasis, Bell’Italia, Aqua e molte altre. Nel 1999 esce il suo primo libro: “Viaggio in fondo allo Stretto”, e successivamente il volume “Sott’acqua in Mediterraneo” (in collaborazione con Gianni Neto), frutto di anni di lavoro come fotosub nel Mare Nostrum e nello Stretto di Messina in particolare; è la volta poi dell’opera “Enciclopedia Illustrata degli Invertebrati Mariniâ€?, realizzato con l’amico Francesco Costa e altri collaboratori al testo e sul quale sono sue tutte le fotografie subacquee, i disegni e parte del testo. Molte sue immagini sono premiate in numerosi concorsi fotografici di prestigio, tra cui un primo posto in una sezione del Festival Mondial de l’Image Sous Marine di Antibes. Dedicando oltre 200 ore all’anno all’osservazione diretta e alla ripresa, in ogni condizione, della fauna marina mediterranea; in quasi vent’anni di intensa attività ha realizzato un archivio di oltre 50mila diapositive e vende le sue immagini per l’utilizzo su molti lavori di autori vari ed enciclopedie. Per fotografare utilizza sia il sistema Nikonos, del quale è un sostenitore, sia la scafandrata (Nikon F4 in custodia Nexus), impressionando ancora oggi la pellicola (Velvia 50) e limitandosi all’uso del digitale solo sulla terraferma e a completamento di quanto comunque realizza su pellicola. Abile disegnatore, è autore di tavole naturalistiche, fumetti sul mondo sommerso e mappature di siti sommersi (ha pubblicato i suoi disegni dei fondali sulla rivista Il Subacqueo e ha realizzato mappe di fondali per molti diving italiani). Attualmente pubblica articoli di biologia marina, ambiente e turismo su alcuni portali internet e si occupa di educazione ambientale nelle scuole. Come guida subacquea è accompagnatore per fotografi e studiosi del mare in genere, operando nel mare dello Stretto di Messina e della Costa Viola (provincia di Reggio Calabria) in collaborazione con il diving center di Ecolmare a Bagnara Calabra.
F. Turano
04/07/2005