Dall’Oceano Atlantico al Golfo del Messico. Dalle sorgenti, grotte e caverne a fiumi e laghi. Un clima tropicale e oltre 2100 km di costa. Queste non sono che alcune delle molte ragioni che fanno della Florida una delle più popolari destinazioni per subacquei in giro per il mondo. Da occasioni per lo snorkeling e per principianti, a siti riservati a subacquei avanzati o tecnici, in Florida si trova di tutto.
Nel mezzo della Florida si estendono le Everglades, nota nursery per molte specie di squalo e altri animali marini, ma anche ambiente di elezione per l’alligatore della Florida, il puma, il fenicottero rosa e molti altri uccelli.
La biodiversità, reef con abbondante vita marina e la grande visibilità fanno della costa orientale un paradiso per l’immersione e per la fotografia subacquea. Lungo la costa sud-est, anche detta Florida’s Gold Coast, moltissimi sono i diving venter specializzati nell’incontro con lo squalo: diverse specie di squalo si possono vedere nella maggior parte delle immersioni.
A sud di Miami, sul bordo della Piattaforma della Florida, si estende a forma di catena l’arcipeago delle Florida Keys: oltre 1700 isole che separano l’Atlantico dal Golfo del Messico, attraversate dalla Corrente del Golfo che porta acque limpidissime. Molti relitti, e immersioni spettacolari.
Il manato della Florida si può vedere dappertutto, ma il sito più popolare per l’immersione con i manati è il Crystal River, sulla costa occidentale della Florida. Periodo ideale dal tardo autunno all’inizio della primavera, quando un grande gruppo di manati si trattiene nelle acque sorgive, trasparenti come il cristallo.
Ma la Florida è anche il paradiso dei subacquei tecnici, con centinaia di grotte, caverne e doline, soprattutto concentrati nel centro-nord dello stato.
Vado in Florida diverse volte all’anno, come ambasciatore e testimonial delle torce subacquee OrcaTorch, e non ne ho mai abbastanza. La raccomando caldamente a tutti gli amici sub.