Autore: Cristian Umili
L’ambiente acquatico come il subacqueo sa bene è un ambiente pieno di microrganismi sospesi nell’acqua, inoltre man mano che scendiamo i colori spariscono per ridonare colore ai soggetti marini si usa il flash ma se la luce emessa dal flash incontra i microrganismi in sospensione li illuminerà così restituendoci foto piene di puntini luccicanti; naturalmente più acqua abbiamo tra noi e il soggetto maggiore sarà la quantità di questi microrganismi perciò sott’acqua siamo costretti sempre ad avvicinarci molto al soggetto da fotografare questo ci permette di poter illuminare meglio il soggetto con il flash in quanto la luce emessa da questo splendido attrezzo perde potenza in modo esponenziale.
Avvicinandosi molto ai soggetto però non ci permette di riprendere a pieno l’ambiente marino o di ambientare i soggetti di dimensioni medio-grandi; per fare questo abbiamo bisogno di obiettivi grandangolari e ancor meglio gli obiettivi o aggiuntivi fish eye: questi obiettivi sono particolari in quanto coprono un angolo di campo di 180° su tutto il fotogramma se si stratta dei circolari o 180° sulla diagonale se si tratta dei fish eye full frame.
Foto a sinistra: Fish Eye Circolare (8mm su Nikon D700)
Foto a destra: Fish Eye Full Frame (16mm su Nikon D700)
Questi obiettivi oltre a coprire un ampio angolo di campo ci permettono di andare molto vicino al nostro soggetto: le minime distanza di messa a fuoco variano da 15 a 25cm in base alla marca e modello, come ogni grandangolare questi obiettivi riducono le reali dimensioni del soggetto perciò quando monteremo questo tipo di obiettivo si dovrà cercare soggette di medie dimensione lasciando stare tutti i soggetti piccoli. Oggi con i 2 formati di sensori quando si acquista un obietto fish eye si deve stare attenti che sia per DX (sensore più piccolo) o FX (sensore grande quanto il vecchio negativo) perchè se si monta un obiettivo per sensore grande su una DX avremo un fattore di crop perdendo parte del campo inquadrato (un 16mm diventa un 24mm), se invece montiamo un DX su una macchina con sensore grande vedremo parte delle cornici interne dell’obiettivo. In genere sott’acqua si usano fish eye full frame perchè non abbiamo necessita di ritagliare l’immagine e possiamo posizionare i flash modo più semplice.
Se usiamo una compatta esistono sul mercato aggiuntivi che possono essere montati sulla custodia sott’acqua ma se abbiamo una reflex e usiamo un obiettivo fish eye dobbiamo usare un oblò dedicato, ogni casa costruttrice di custodie ha almeno un oblò per questa tipologia di obiettivi, sono oblò emisferici o così detti “Dome” esistono di due dimensioni da 6 e 8 pollici, quelli da 6 sono più piccoli e più bombati ottimi per un uso solo subacqueo; quelli da 8 hanno un diametro più grande e sono meno bombati permettendo di andare molto vicino e di poter fare immagini ½ sopra e ½ sotto; oggi le ditte stanno sfornando oblò particolari per i fish eye con diametro più grosso di 8 pollici per semplificare la creazioni delle immagini ½ e ½ o oblò piccoli che permettono di avvicinarsi molto al soggetto facendo quasi una macro ai pesci e semplificando il posizionamento dei flash. Questi oblò emisferici ci permettono di non perdere l’angolo di campo degli obiettivi per via della rifrazione.
Oblò emisferico da 6"
Montata la nostra reflex con il fish eye in custodia ci buttiamo in acqua, una volta in acqua non bisogna aver paura di andare molto vicino al soggetto, spesso il vetro dell’oblò sfiora la roccia o il soggetto stesso. Le difficoltà nell’uso di questi obiettivi oltre nell’avvicinarsi abbastanza al soggetto e illuminare correttamente e non inserire elementi di disturbo nella foto; coprendo un angolo di campo molto vasto dovremo posizionare i flash in modo arretrato per evitare che entrino in campo inoltre prima di scattare controllate che non ci siano altri subacquei in posizione strane e poco fotogeniche nell’inquadratura.
Altri subacquei nell’inquadratura
Flash in posizione arretrata confronto all’oblò
I sensori delle macchine digitali non digeriscono bene le sfumature di azzurro perciò evitiamo di mettere il sole nell’inquadratura in quanto ci porta ad avere varia tonalità di blu e azzurro (dal bianco al blu scuro) inoltre se non si bilancia bene l’esposizione ci ritroveremo una macchia bianca fastidiosa nella foto.
Sole che crea una macchina bianca che disturba
Immagine senza il sole nell’inquadratura
Non mettere nella fotografia il sole è più facile a dirsi che a farsi visto che con questi obiettivi se non si sta attenti ci si fotografa anche le pinne.
Per fotografare con questo tipo di obiettivo si possono usare 1 o 2 flash, sicuramente usandone 2 si illumina meglio l’immagine, mentre se si usa un solo flash si deve stare attenti a mettere da una parte della fotografia l’azzurro del mare, inoltre si deve stare molto attenti a posizionare correttamente i flash anche per non avere ombre create dall’oblò stesso.
Illuminazione con 1 solo flash
Illuminazione con 2 flash
Errata posizione del flash con ombra in basso a destra
Per posizionare i flash si possono usare braccetti snodati in genere di almeno 50cm divisi in due sezioni, se si usa un solo flash si può provare a brandeggiare a mano il flash così da poter avere maggior mobilità e velocità per illuminare correttamente il soggetto.
Per comporre correttamente l’immagine ricordatevi di inquadrare dal basso verso l’alto e utilizzando le regole di composizione (regola dei terzi, diagonali, ecc..)
Fotografia di un soggetto piccolo
Fotografia di un soggetto di medie dimensioni con angolo di ripresa dal basso verso l’alto
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