Nonostante la zuppa di pinne di squalo sia un piatto consumato principalmente nei paesi Asiatici, l’Unione Europea rimane uno dei principali attori di questo sanguinoso, multimilionario settore europeo.
Ogni anno milioni di squali vengono catturati in Europa, in particolare in Spagna e Portogallo. Il regolamento europeo del 2013 richiede che le pinne rimangano attaccate al corpo dello squalo nei pescherecci, ma poi le pinne possono essere staccate all’arrivo in un qualsiasi porto europeo e messe in commercio in tutto il mondo.
Firma contro lo shark finning. Questa debole legge, quindi, permette ancora che le pinne siano commercializzate in tutta Europa, e che i pescherecci dell’Unione Europea possano continuare ad alimentare l’enorme domanda di zuppa di pinne di squalo dell’Asia in cambio di un notevole profitto. Se la protezione degli squali in Europa avesse una possibilità, le pinne dovrebbero restare negli squali sempre – anche quando vengono esportate!
Se sei un cittadino o un residente dell’Unione Europea, usa due minuti del tuo tempo per votare adesso a favore di un divieto del commercio di pinne di squalo nell’Unione Europea. La Commissione Europea richiede un milione di firme prima del 31 Gennaio 2022.